DE GIACOMI, Eugenio
Graziella Martinelli
Figlio di Giacomo, avvocato e segretario generale del comune di Modena, e di Clementina Ruffini, nacque a Modena il 30 dic. 1852.
Studiò presso la locale accademia [...] questo filone fortunatissimo che, al di là della generica motivazione di un revival neoseicentista, si risolveva in un complemento, decorativo quanto superficiale, di arredi e boiseries; filone al quale attendevano, in quello stesso torno di anni, i ...
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ANDERLONI, Pietro
Alfredo Petrucci
Fratello di Faustino ed ultimo dei sette figli di Giov. Battista. Nacque il 12 ott. 1785 nella patema dimora di campagna di S. Eufemia presso Brescia. Anche lui, come [...] resa del colore, intesa come trasporto puntuale del tono e dei valori sulla scala del bianco e nero, a complemento della forma ottenuta per mezzo di linee rigorosamente indirizzate in senso prospettico.
Bibl.: G. Longhi, La Calcografia, Milano 1830 ...
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QUADRATUS
S. Ferri
È il sinonimo latino retorico del greco chiasmòs e chiàzein.
Cicerone (Orator, 233) si esprime così: considera un periodo di uno scrittore disadorno e ignaro delle buone regole della [...] 'altra verso sinistra mentre le due omologhe, considerate assieme tendono verso sinistra" (Ferri).
A natural complemento della quadratura geometrico-anatomica esistette nell'antichità anche una quadratio ottico-psicologica. Essa viene postulata dagli ...
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Che non ha carattere sacro, che è estraneo o contrario a ciò che è sacro e religioso. Anche, che ha per argomento motivi terreni, mondani, non religiosi.
Arte
Nella storia dell’arte, l’iconografia p. [...] qualificazione di ambienti di varia destinazione, l’iconografia p. trova un suo sviluppo anche come corredo e complemento tematico in decorazioni di istituzioni ed edifici pubblici; legata altrimenti al collezionismo, segue l’evolversi del gusto ...
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TRITONE (Τρίτων, Triton)
E. Paribeni
Divinità marina a figura almeno a metà pisciforme, che nelle figurazioni più antiche è difficile distinguere con sicurezza da altre personalità di natura affine, [...] diviene un elemento di virilità e di fiera poesia. Le Nereidi che in età classica cavalcano delfini, trovano ora il loro complemento abituale nel centauro marino. Inoltre il T. non è soltanto un mezzo di trasporto e il gruppo centauro marino-Nereidi ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] venne dapprima assegnato al genio telegrafisti di Firenze, poi, nel 1916, ottenne di essere inviato come ufficiale di complemento all'ufficio Fortificazioni di Venezia, con l'incarico di predisporre la protezione delle opere d'arte del Veneto dai ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] , sono particolarmente abbondanti e significative e, alle fonti letterarie, giuridiche, epigrafiche, fanno da riscontro e complemento quelle monumentali.
Designato con il nome di horreum (di incerta etimologia e spesso usato indifferentemente insieme ...
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CASTELLO, Enrico
Paola Pallottino
Nacque a Rivarolo Ligure (Genova) il 25 sctt. 1890, da Gaetano e da Maria Boccardo. Dal 1904 al 1908 frequentò l'istituto nautico di Camogli e fu allievo macchinista [...] Cirenaica. Nell'aprile 1928 fu collocato in congedo per fine di ferma coloniale e nel novembre entrò nei ruoli di complemento. Il 20 dic. 1928 fu promosso capitano. Nel 1930 illustrò Considerazioni filosofiche del gatto Murr di E.T. Hoffmann per ...
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Pittore fiammingo (Tournai 1399 o 1400 - Bruxelles 1464). Tra gli interpreti più significativi e stilisticamente influenti della pittura nordica del Quattrocento, van der W. approdò a esiti di intenso [...] alla Vergine) sono incorniciate da portali riccamente ornati che, oltre a servire da supporto a un complemento iconografico delle scene, assumono una significativa importanza formale nella consueta definizione stratificata dello spazio. Nel trittico ...
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Architetto (Richland Center, Wisconsin, 1867 - Phoenix, Arizona, 1959). Dopo aver studiato ingegneria per due anni all'università del Wisconsin, nel 1887 si trasferì a Chicago dove iniziò la collaborazione [...] piramidale ad ampie vetrature suggella la complessità e varietà di soluzioni continuamente sperimentate con geniale creatività. A complemento delle opere si segnalano i suoi scritti: The art and crafts of the machine (1906); The disappearing ...
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complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...