Oscilla tra valenza verbale e derivata valenza aggettivale, il popolato della prima domanda. Il senso verbale ci dice che un quartiere popolato da = un quartiere che, nel passato, è stato popolato, cioè [...] reso abitato, da (complemento d'agente) meridio ...
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Forse, più che andare a caccia della denominazione del complemento, può essere utile, sulla scorta di quanto scrive Luca Serianni (con la collaborazione di A. Castelvecchi) nella grammatica Italiano (una [...] garzantina del 1997, più volte ristampata), s ...
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Meno di è locuzione avverbiale che, davanti a un numero, ne modifica in qualche misura il valore; partecipa al complemento di età come modificatore di ventisette anni. In tu hai iniziato a sei anni, io [...] a meno è sempre chiaramente presente, se pur im ...
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Rimanere, quando è seguìto da complemento di stato in luogo, anche figurato, predilige la preposizione in, anche se non mancano collocazioni in cui si è cristallizzato rimanere + a + nome (rimanere a casa, [...] rimanere alla finestra, rimanere al riparo) ...
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Lei ha ragione. Il verbo salire può essere sia transitivo, sia intransitivo: nel primo caso significa 'percorrere dal basso verso l'alto' e regge il complemento oggetto: Lentamente ella salì l'erta della [...] via dei SS. Martiri (Italo Svevo, Una vita); ...
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Siamo in presenza di un complemento di tempo continuato, che indica per quanto tempo o da quanto tempo dura l'evento, l'azione, la situazione espressa dal verbo.Tale complemento può essere introdotto dalle [...] preposizioni per, in, da, durante, ma può a ...
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Francamente non si capisce nemmeno bene che cosa possa significare questa frase. Protestarsi esiste senz'altro. S. v. protestare, nel Vocabolario Treccani.it, leggiamo: «Come riflessivo, per lo più seguito [...] da complemento predicativo, dichiararsi: pro ...
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Chiamare nel senso di 'telefonare' si presta innanzi tutto all'ellissi del complemento di mezzo: chiamare (col telefono) qualcuno. Normale nella lingua media dell'uso è anche l'indicazione della destinazione [...] locativa del supporto: chiamare qualcuno ...
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In questo caso (verbo pronominale con particella intensivo/affettiva fumarsi) si può concordare la forma verbale, per genere e per numero, o con il soggetto (qui è il sottinteso tu, femminile), o con il [...] complemento oggetto (cosa): in ogni caso il ris ...
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Nel primo caso (sostantivo o sintagma nominale come complemento oggetto), in realtà è possibile anche l'accordo con l'oggetto (la faina ha mangiate le galline), ma si tratta di un residuo della tradizione. [...] Oggi un simile tipo di concordanza può dare ...
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complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
Biologia e medicina
Sistema di fattori di natura proteica presenti nel plasma sanguigno, suscettibili, in particolari condizioni, di essere attivati e di dar luogo a una complessa reazione. Il c. è importante nelle reazioni immunitarie, influenzando...
complemento
compleménto [Der. del lat. complementum, da complere "completare, portare a compimento"] [LSF] Ciò che completa una cosa. Il termine indica spesso un ente complementare: per es., c. di un angolo è lo stesso che angolo complementare,...