emolisina
Anticorpo capace di determinare il disfacimento dei globuli rossi, in presenza di siero fresco ricco di complemento. Nel sangue di molti animali, uomo compreso, esistono normalmente e. attive [...] sui globuli rossi di specie animali differenti e talora anche e. capaci di distruggere globuli rossi di animali della medesima specie (isoemolisine). Queste ultime sono responsabili di alcune malattie ...
Leggi Tutto
MACKENSEN, August von
Adriano ALBERTI
Maresciallo tedesco, nato a Hausleipnitz (Wittenberg) il 6 dicembre 1849. Sottotenente di complemento degli usseri della morte nel 1870-71, nel 1873 diventò ufficiale [...] in servizio attivo. Nel 1880 passò nel corpo di Stato Maggiore, benché non avesse frequentato l'accademia di guerra. Fu maestro di Guglielmo II. Nel 1891 divenne aiutante del maresciallo Schlieffen, capo ...
Leggi Tutto
TITHONOS (Τιϑωνός)
E. Paribeni
È un antico dio della luce e come tale il consueto compagno e complemento di Eos. Nel processo di unificazione delle storie mitiche attraverso regolari genealogie, T. diviene [...] un principe troiano figlio di Laomedonte e fratello di Priamo, rapito ancora fanciullo da Eos e divenuto sposo di quest'ultima. Divenuto immortale, ma soggetto alla degradazione della vecchiaia, T. diviene ...
Leggi Tutto
Medaglia d'oro della Resistenza (Canepina 1907 - Torino 1944); prof. di zootecnica nell'univ. di Torino. Ufficiale di complemento durante la seconda guerra mondiale, dopo l'armistizio dell'8 settembre [...] 1943 entrò a far parte del comitato militare del CLN del Piemonte e si dedicò all'organizzazione delle formazioni partigiane operanti nelle valli piemontesi. Arrestato, fu sottoposto a processo, condannato ...
Leggi Tutto
betaglobulina
Globulina appartenente al sottogruppo β delle globuline del siero, costituite principalmente da β- lipoproteine, dai fattori del complemento della coagulazione del sangue e dalla proteina [...] C reattiva ...
Leggi Tutto
sottano
Aggettivo di significato opposto a ‛ sovrano ' (v.), presente una sola volta in D., in rima, accompagnato da complemento: Rime CVI 27 Vertute, al suo fattor sempre sottana, ossia " sottoposta, [...] e quindi ubbidiente " (Barbi-Pernicone).
Per le diverse possibili interpretazioni dell'intero passo, v. FATTORE ...
Leggi Tutto
L’etichetta di verbi copulativi (dal lat. tardo copulatīvu(m) < cōpula(m) «unione, legame»; ingl. copular verbs; fr. verbs attributifs; spagn. verbos (pseudo)copulativos) è usata per riferirsi a un [...] uso non copulativo. I verbi fare, fungere, servire e passare, ad es., possono reggere un sintagma preposizionale con valore di complemento predicativo del soggetto che individua una classe o una funzione (ho fatto da guida per un gruppo di turisti ...
Leggi Tutto
imborgarsi
Luciano Graziuso
Denominale di conio dantesco (cfr. Parodi, Lingua 266), con costrutto intransitivo pronominale; è seguito dal complemento indiretto preceduto da ‛ di ', sul tipo di si lava [...] / di Rodano (Pd VIII 58-59), di torri si corona (If XXXI 41). Ricorre una sola volta, in rima, in Pd VIII 61 quel corno d'Ausonia che s'imborga / di Bari e di Gaeta e di Catona.
Il Buti spiega che " s'incittadinesca, ...
Leggi Tutto
Le frasi oggettive (dette anche semplicemente oggettive) sono frasi subordinate di tipo argomentale (➔ sintassi, ➔ subordinate, frasi) corrispondenti al complemento oggetto (1) del verbo della frase reggente [...] in forma esplicita, cioè con verbo di modo finito (2) sia in forma implicita, col verbo all’infinito, con o senza un complementatore (3):
(1) Mario capisce [ogni cosa] oggetto
(2) Mario capisce [che la sua vita è giunta alla fine] frase
(3) a. Mario ...
Leggi Tutto
Ostetrico-ginecologo (Padova 1842 - Milano 1902). Professore prima a Pavia, poi a Milano; introdusse (1876) l'amputazione utero-ovarica a complemento del taglio cesareo, al fine di evitare l'insorgenza [...] di complicazioni infettive quando ancora non si era affermata l'attuazione dell'asepsi in ostetricia ...
Leggi Tutto
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...