Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] lusinghiera del sansimonismo», convinto che «esso è il complemento del cristianesimo ben inteso, o lo sviluppo dei germi chiesa nella dottrina di S. Tommaso, «La Civiltà cattolica», 57, 1906, 2, pp. 641-658; cfr. D. Menozzi, Murri e il rinnovamento ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] "personali") è dato nel capitolo 20.
A complemento di questi capitoli dell'Opus Dei si possono aggiungere , zschaft1iche Studien und Mitteilungen aus dem Benediktiner-Orden.- I (1880), 1, pp. 64-90; 2, pp. 46-73; 4, pp. 3-35; 11 (1881), p. 21, pp. ...
Leggi Tutto
BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] Schwartz, B. Schmeidler, in Mon. Germ. Hist.,Scripter., XXX, 2, Lipsiae 1934, p. 1299, vv. 6886-6890)concorda in ribadito nel corso del racconto, e trova un suo complemento particolare ed insieme illuminante nel modo di presentare ed interpretare ...
Leggi Tutto
L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] il teatro di parrocchia in funzione di complemento dell’esperienza religiosa e cristiana. Viceversa metodo storico, a cura di F. Braudel, Roma-Bari 1973, pp. 40-41.
2 F. Traniello, Città dell’uomo. Cattolici, partito e Stato nella storia d’Italia, ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] la Chiesa d'Arezzo". Da conferma e complemento al Giani (si veda anche quanto il Giani III, ibid. 1931, pp. 20, 14 s., 28, 19 s., 64, 16 s.; V, ibid. 1911, pp. 13, 2, 820, 15-20, 1043, 31; VIII, ibid. 1919, pp. 303, 18, 368, 18, 501, 17, 528, 29, ...
Leggi Tutto
POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] Le iscrizioni «unctio spiritus» e «docebit te omnia» (Gv 14, 26; 1 Gv 2, 27), da un lato, e «beatus vir quem tu erudieris Domine» (Sal 93, 12), dall’altro, trovavano un complemento nel cartiglio della parte superiore, retto da «tre angeli in nube» e ...
Leggi Tutto
LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] e sugli strumenti filologici idonei fosse intesa quale complemento essenziale della "sana dottrina", tanto che inseriva in un latino piano e semplice in forma di periodico costituito da 2 fogli mensili.
Il L. - mentre tradusse in latino, dal francese ...
Leggi Tutto
Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] rimossa attraverso le cure igieniche mattutine e il bagno quotidiano; 2) l'impurità degli oggetti, che è connessa alla loro Siamo evidentemente a un livello interpretativo distinto (nonché complementare) rispetto a quello che si interroga su quali ...
Leggi Tutto
CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] , tramite il Richecourt.
Si possono considerare complemento ai Fasti le Dissertationes IV agonisticae (Florentiae corregionale C., costituendo il nucleo di un'ampia maggioranza che il 2 maggio l'elesse a preposito generale: nella sua persona, come ...
Leggi Tutto
LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] con una cattedra alle Scuole Palatine, l'antico complemento milanese dell'Università di Pavia per la preparazione alle impegno, attestato da una lunga lettera al conte C.G. di Firmian (2 febbr. 1775) sulla scelta di un libro di testo; è però erronea ...
Leggi Tutto
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...