Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] (λI - A) non è biettivo da D su E}. Il suo complemento Cσ (A) si chiama ancora ‛insieme risolvente' ρ (A). Contrariamente al ω in R tale che W (ω): = {λ in C: Re (λ) > ω} ⊂ ρ (A); 2) esiste un M > 0 tale che ∣R (λ, A)n∣ ≤ M (Re (λ) - ω)-n per ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] formula
t- 1 • VK+ (t) - t • VK- (t) = (t1/2 - t- 1/2) VK0 (t).
Si noti che nella figura, invece che limitarci a specificare esattamente cosa siano del concetto di ampiezza topologica ha il suo complemento nella fisica matematica. Edward Witten (v., ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] dell'energia, e ne rappresentava una sorta di complemento naturale e necessario: "Tutto ciò che accade si .], Leipzig, Teubner, 1898-1935, 6 v. in 24 tomi; v. IV/2: Mechanik, redigiert von Felix Klein und Conrad Müller, 1904-1935, pp. 505-804 ...
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Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] sequenza infinita di simboli {sk}, dove sk può assumere i valori 1 o 2 in base alla regola ϕk(p)∈Vsk. A ogni punto si fa quindi i moti quasi periodici vengano conservati poiché il complemento dell'insieme delle frequenze che soddisfano alla relazione ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] F(λ) mediante (U−λI)k di E è allora un sottospazio chiuso di E, complementare di N(λ), e la restrizione di U−λI a F(λ) è una bigezione di delle x=∑nxn con xn∈En tali che ∑n∥T∙xn∥2〈+∞. Ciascuno degli En è allora isomorfo a uno spazio L2ℂ(Xn,μn ...
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Modelli
Patrick Suppes
Il significato del termine 'modello' nelle scienze
Il termine 'modello' non è usato esclusivamente in ambito scientifico, ma nei contesti più vari. Ciascuno di noi sa che cosa [...] passaggio al complementare e all'unione, cioè sia tale che, se contiene A, contenga anche ¬A - il complemento di A in * e C* in ℑ*.
Assioma 1. La relazione ≥ è un ordinamento debole su ℑ*.
Assioma 2. Ωc > ∅c.
Assioma 3. A* ≥ ∅c.
Assioma 4. A* ≥ B* ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] altezza del punto culminante dell'equatore celeste è il complemento dell'altezza polare. Di notte si può anche osservare il parallelo che passa per Rodi le distanze sono conservate; (2) il rapporto fra le distanze è conservato sia lungo il parallelo ...
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Computazione, teoria della
Fabrizio Luccio
La necessità del calcolo, pur riconosciuta dall'uomo in tutte le epoche storiche, ha condotto solo in tempi relativamente recenti a una sistemazione teorica [...] procedura per costruire un AP (o APND) A3 tale che L(A3)=L(A1)∪L(A2).
2) La famiglia dei linguaggi liberi non è chiusa sotto le operazioni di intersezione e complemento. Inoltre, dati due AP (o APND) A1 e A2, non esiste una procedura per decidere se ...
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L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] Con '1' egli indica l'universo di discorso e con '1−x' il complemento di x (la classe di tutte le cose che non sono x). Con il quindi i seguenti tre principî del calcolo: (1) x(u+v)=xu+xv; (2) xy=yx; (3) xn=x.
Il principio 3 è chiamato da Boole ' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] di un certo rilievo, come l’introduzione del complemento del logaritmo, o cologaritmo, per evitare sottrazioni, e a cura di G. Baroncelli, 1987, p. 49),
e l’altra del 2 gennaio 1629 a Marsili, nella quale ricordava di avere «un’opera da stampare in ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...