Autoimmunità
Benvenuto Pernis
La funzione del sistema immunitario è quella di individuare le macromolecole estranee all'organismo e di attivare le difese idonee a eliminare sia queste, sia gli 'invasori' [...] dei globuli rossi mediante l'attivazione del complemento, oppure possono agglutinare i trombociti e determinarne il sequestro nel sistema reticoloendoteliale.
Gli autoanticorpi diretti contro recettori cellulari possono agire bloccando la funzione ...
Leggi Tutto
BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] con lode il 23 giugno 1941. La Clinica dal 1935 era diretta dall’inventore dell’elettroshock, Ugo Cerletti, nel quale Bollèa riconobbe nell’agosto 1941 in qualità di tenente medico di complemento, fino al giugno 1942 prestò servizio presso l’ospedale ...
Leggi Tutto
Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] ospite; esogena se proviene dall'esterno.
Si parla di contatto diretto quando un organismo incontra da vicino la fonte e si contagia regolazione quali la coagulazione, la cascata del complemento, la produzione di citochine infiammatorie, la ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] 'università di Pavia, diretto da C. Golgi, quindi rientrò a Firenze ove prese servizio nella clinica medica diretta da P. Grocco essudati delle cavità sierose a mezzo della deviazione del complemento (e dell'anafilassi), ibid., XVII [1910], pp ...
Leggi Tutto
CASAGRANDI, Oddo
*
Nacque a Lugo di Romagna il 6 sett. 1872 da Vincenzo e da Geltrude Sani, e si laureò in medicina e chirurgia a Catania il 25 luglio 1896. Studente frequentò i laboratori di G. B. [...] la dimostrazione del fenomeno della, deviazione crociata del complemento, dando così la prova più convincente dell'identità di igiene, opera ampia e completa in 43 volumi, diretta dal C., costituita da una serie di trattazioni monografiche redatte ...
Leggi Tutto
Il meccanismo secondo cui si instaura un processo morboso: è strettamente legata sia alla modalità d’azione del fattore eziologico sia alla reazione dell’organismo. Lo studio della p. delle diverse malattie [...] provocato da una tossina può derivare dal diretto danneggiamento di un’importante funzione metabolica della reagisce anche con l’attivazione di alcuni elementi del complemento con azione proinfiammatoria, favorendo la comparsa di shock emodinamico ...
Leggi Tutto
VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] hanno la capacità di dirigere la sintesi di una molecola di DNA complementare al proprio RNA, grazie all'azione di un enzima da essi mondo antico), che può essere trasmesso anche per diretto contatto interumano. Gli episodi di contagio da arenavirus ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] delle cellule (per es. recettori del complemento, antigeni dei sistemi di istocompatibilità, antigeni vene non hanno rivestimento meningeo e la loro parete è a contatto diretto col tessuto.
Il cervello è rivestito all'esterno dalla pia-aracnoide ...
Leggi Tutto
LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] non si propaghi da uomo a uomo per contaminazione diretta attraverso l'apparato digerente o per inalazione, o attraverso Pavoni in due soggetti ottenne positiva la deviazione del complemento. È interessante osservare che questo autore, come antigene, ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] 'altro canto ha un carattere puramente teorico e non implica il contatto diretto e fisico con i malati. In tale contesto si spiegano da un umana senza un congruo apparato iconografico a complemento delle descrizioni testuali; un'eccezione è il ...
Leggi Tutto
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...