onde
Riccardo Ambrosini
1. Quale congiunzione coordinativa, o., usata spesso, soprattutto nelle opere in prosa, per collegare tra loro proposizioni e frasi, ha vari significati contestuali, che vanno [...] io appresso: " O perpetüi fiori... "). Il verbo che introduce il discorso diretto, invece, è espresso in If XXXI 100 e XXX 109 Ond'ei rispuose con vari significati:
a) " da cui ", con valore di complemento di agente e di strumento (If XI 52 La frode, ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] guerra, il M. si arruolò volontario e fu nominato tenente di complemento del Genio dirigibilisti (1915), poi capitano del Genio (1916) e , che voleva porre l'attività del Consiglio sotto il diretto controllo del suo ministero, e ottenne che a esso ...
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piacere (sost.; piacire)
Ugo Vignuzzi
Sostantivo attestato in tutto il D. canonico, nel Fiore e nel Detto, ma che si trova impiegato con particolare frequenza nelle opere in poesia, soprattutto nelle [...] 20, già citato), e anzi Dio stesso è il piacere etterno che diretto raggia in Beatrice (Pd XVIII 16, e anche XXVII 95): Dio che ‛ a p. di X ' con questo valore si ritrova, con il complemento specificato dal possessivo ‛ tuo ', in Pd V 120 e in VIII 33 ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] Le istituzioni rappresentative, bilanciate dall’intervento diretto del Corpo elettorale, dovevano quindi rispondere dalla pressione sugli organi rappresentativi costituiva dunque un complemento e un’integrazione della democrazia rappresentativa.
In ...
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MIRAGLIA, Biagio
Giuseppe Armocida
MIRAGLIA, Biagio (Biagio Gioacchino). – Nacque il 21 ag. 1814 a Cosenza, da Nicola e da Teresa Peluso.
Nella prima età, caratterizzata dagli spostamenti di residenza [...] e J.C. Spurzheim. L’istituto, aperto nel 1813, era stato diretto con intelligenza e umanità da G.M. Linguiti fino al 1825 e, dal principio irrinunciabile nell’organizzazione dell’istituto, come complemento delle cure, con gli ordinari incarichi ...
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MONTEFELTRO, Antonio di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Antonio di. – Nacque nel 1348 da Federico novello di Nolfo. Litta ritiene che sua madre fosse Teodora (Tora) d’Ugolino Gonzaga, che [...] politico del lignaggio era fortemente ridotto dal governo diretto della Chiesa, come testimoniano le efficaci azioni intraprese Nella sua relazione al successore Pierre d’Estaing, complemento alla Descriptio Romandiole del 1371, il legato sottolineava ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] , risalente al cardinale E. de Albornoz. A complemento dei Praecepta vennero compilate alcune relazioni integrative, di ) e, dall'altro, chi ha invece ipotizzato un rapporto meno diretto e più complesso (Pini, 1986).
L'intero corpus è edito ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] di perito igienista e frequentò il corso clinico-profilattico sulla tubercolosi diretto da F. Micheli; seguì a Milano il corso di . Nel lavoro La psicoterapia d'ambiente e individuale, complemento delle cure psichiatriche moderne (in Rass. di studi ...
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io (eo)
Riccardo Ambrosini
1. Del pronome di prima persona singolare con funzione di soggetto le forme sono ‛ eo ', chiaro tributo alla tradione poetica siciliana, fugacemente e, almeno nelle edizioni, [...] io l'altr'anima, che volta / stava a udir), o del complemento oggetto (Pd XXVI 65 Le fronde onde s'infronda tutto l'orto al duca (XXIV 127), da cui è introdotto, con una frase nominale, un discorso diretto: v. 5.2.
5.1. L'uso di ‛ io ' è notevole nei ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] questio, a un argomento cui l'esempio - e forse il diretto magistero - di G. lo sensibilizzò durante la sua formazione universitaria. a magistro de Cingulo"), è trascritta di seguito, a mo' di complemento del testo di G., la q. 5 del quodlibet III di ...
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complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...