MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] militare e, in qualità di tenente di artiglieria di complemento, partecipò per alcuni mesi alle azioni di guerra in Associazione amatori d’arte o la Inchiostri associati. Testimone diretto di questa multiforme attività fu Balestra, che da tempo ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] pittura ceramica (v. minoico-micena, arte). La s. come complemento del sepolcro è menzionata spesso nei poemi omerici, collocata sopra o con la statua funeraria o votiva, è in rapporto diretto con la dominante tipologia delle s. allungata, conservata ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] degli anticorpi (reazione di fissazione del complemento o di microimmunofluorescenza). La prognosi appare favorevole di scarsa igiene; la trasmissione avviene per contagio cutaneo diretto e può verificarsi anche per contatto sessuale. Il periodo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] », di quattro brevi contributi «a integrazione e complemento» delle considerazioni su Crisi della civiltà e storiografia interlocutori. Ritornano le convinzioni di fondo, spesso espresse in modo diretto e chiaro, come, per es., si legge in una ...
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TIBALDI (de' Pellegrini), Pellegrino
Gianpaolo Angelini
TIBALDI (de’ Pellegrini), Pellegrino. – Nacque a Puria di Valsolda (Como) nel 1527, da Tibaldo Tibaldi de’ Pellegrini, muratore e architetto (Morigia, [...] assenza di documentazione non è possibile stabilire rapporti di diretto discepolato. Tra le sue prime opere si collocano l alessiano si dimostra una sensibilità risentita per il complemento scultoreo. In definitiva, al dibattito architettonico coevo ...
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sentire [indic. imperf. I e III singol. anche sentia; pass. rem. I e III singol. anche sentio; pass. rem. III plur. anche sentier]
Alessandro Niccoli
Verbo di notevole frequenza, con circa 230 presenze [...] dove sia / Fioretta mia [a sentire]; LXI 13. Regge un complemento oggetto: If XVII 122 senti' pianti; Pg XVI 16 Io sentia 103 sentimmo gente che si nicchia. In formule introduttive di un discorso diretto: Pd X 82 E dentro a l'un senti' cominciar: " ...
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Micaela Frulli
Abstract
La nascita e l’evoluzione del diritto internazionale penale sono strettamente correlate alla costruzione e allo sviluppo di un sistema di giustizia penale internazionale. L’obiettivo [...] le norme di diritto internazionale bellico si indirizzassero direttamente anche agli individui e che i criminali di popolazione nemica come i crimini di guerra. A complemento delle norme che stabilivano la responsabilità penale individuale per ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] di Cesarò, il partito della Democrazia sociale, erede diretto del disciolto Partito radicale.
Il 13 giugno 1921 fu inquadrati sia da ufficiali di carriera sia da ufficiali di complemento in 40 divisioni, avrebbero formato l'esercito di guerra, ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] e la Francia fino a Londra, considerato un complemento indispensabile alla formazione dell'uomo di cultura e del e per il collezionismo già emerso negli anni in cui aveva diretto l'istituto tecnico.
I suoi referenti privilegiati divennero così, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] visir ῾Alī ibn ῾īsā nel 914, nel quartiere di Tarbiyya e fu diretto dal noto medico e traduttore Abū ῾Uṯmān al-Dimašqī, il quale fu anche produceva uno spazio comune che faceva da complemento alle sale chiuse nonché offriva opportunità per lezioni ...
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complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...