Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] si è esitato da più parti a stabilire una linea di diretta derivazione dal gotico delle cattedrali per l'effigie acefala di più alte della scultura si concentrano, come un complemento indicativo dello speciale significato ad essi riconosciuto, in ...
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Il termine predicato (lat. praedicātu(m) «ciò che è affermato [di qualcosa]») compare per la prima volta all’inizio del medioevo nel commento di Boezio al De interpretatione aristotelico. Aristotele aveva [...] es., Jespersen 1924; Halliday 1967; Williams 1980; Chomsky 1981). È possibile che il complemento predicativo si riferisca sia al soggetto (63) che all’oggetto diretto (64) di un verbo predicativo transitivo:
(63) Mario arrivò ubriaco
(64) ho visto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] de’ Medici delle Theoricae mediceorum planetarum trova infatti complemento nelle dediche alle famiglie Ruffo e Ventimiglia degli a distanza, condotto attraverso lettere e scritti, o diretto, grazie alla partecipazione a esperienze e riunioni svolte ...
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La parola complemento ha assunto nella storia della linguistica e della grammaticografia occidentale molti e diversi significati. Nella tradizione scolastica italiana, tuttavia, essa ha un ambito d’uso [...] , la distinzione tra nucleo e periferia della frase è oscurata dall’uso indiscriminato della categoria di complemento: si parla di complemento sia per l’oggetto diretto, che è un argomento del verbo, sia per il tempo e la causa, che sono espansioni ...
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Le frasi relative (dette anche semplicemente relative) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che hanno la peculiarità di modificare un elemento nominale (detto antecedente o, meno spesso, testa [...] , di solito un pronome (➔ pronomi di ripresa), che indica quale sia l’antecedente relativizzato (un oggetto diretto come in 54 e un complemento obliquo come in 56). La relativa debole è dunque un caso del più ampio fenomeno della generalizzazione di ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] Di qui la necessità di procedere a un esame diretto dell'edificio-documento, da leggersi soprattutto nella sua sfondo dei monumenti vi è la dimensione urbanistica, necessario complemento alla realizzazione di studi sistematici; in questo campo il ...
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La grammatica tradizionale chiama complementi predicativi quei costituenti (aggettivi o sintagmi nominali) del ➔ sintagma verbale che servono a «determinare e completare il significato del verbo» (Serianni [...]
a. *quanto dici lo tornerà a tutti
b. *quanto dici tornerà tale a tutti
Il complemento predicativo si riferisce all’oggetto diretto in dipendenza:
(a) da verbi psicologici (come credere, considerare, giudicare, reputare, ritenere, supporre, sapere ...
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RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] la Classense di Ravenna.
L. R. Bibliografia 1912-2007. Schede e complementi, con i proemi a Leonardo, La Nuova Italia, Belfagor, a cura Russo, Pisa 2007, oltre ai proemi alle tre riviste dirette da Russo, raccoglie i titoli dei corsi universitari, le ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] servizio militare nel 1930 presso la scuola allievi ufficiali di complemento a Spoleto, dal quale fu esonerato nel dicembre.
Il che ne impedì la prevista pubblicazione a puntate sulla rivista da lui diretta, Pan, cui il F. collaborava dal '34, e anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento in Francia la riflessione sulla musica risente del dibattito secentesco [...] il riconoscimento del carattere positivo della musica in quanto complemento della poesia. Dubos compie però un passo ancora un’arte sinceramente e pienamente espressiva, in un rapporto diretto con il linguaggio. Di qui la diffidenza verso la musica ...
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complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...