Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] , conoscente, parente, tangente, vedente). Il participio presente è da analizzare come verbo qualora compaia con il complementodiretto (il presidente la commissione, una signora amante la musica), mentre è analizzabile solo come aggettivo quando ...
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Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il [...] discorso nella frase precedente. Il tema del discorso a cui rinvia il gerundio può essere realizzato nella principale come complementodiretto (42) o indiretto (43):
(42) Se passeggiando nelle notti serene i piedi ti conducessero verso i viali della ...
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Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne [...] mai pensato alla vita sotto un aspetto veramente serio (LIP: NC9)
Le forme clitiche (atone, deboli) dei pronomi personali, complementodiretto o indiretto, compaiono solo in presenza di un verbo, cioè sono sempre da considerarsi parte di un sintagma ...
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Il sintagma preposizionale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) composto da una preposizione (che fa da testa del sintagma; ➔ preposizioni) e da un elemento da essa retto (➔ reggenza). Spesso questo elemento, [...] o come elemento avverbiale, tutti e due fondamentali per il senso compiuto della frase.
3.1.1 Complementodiretto. Il complementodiretto (➔ oggetto) è di regola costruito senza preposizione, anche se si trovano sintagmi preposizionali con frase ...
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Con l’espressione strutture assolute si indicano sintagmi e costrutti che non hanno rapporti di dipendenza sintattica con altri costituenti della frase e con il resto dell’enunciato in cui compaiono (Simone [...] di un costrutto predicativo, in uso nella lingua letteraria fino ai primi del Novecento. È tipicamente costituito da un complementodiretto, in genere relativo a una parte del corpo, che circoscrive la qualità espressa da un participio. Il participio ...
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Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] verbi denominali (➔ denominali e deaggettivali, verbi), costruiti coi suffissi -are (con o senza complementodiretto: contravvenzionare, defezionare, disdettare, incentivare, relazionare, attergare, dimissionare) e soprattutto -izzare (di derivazione ...
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La composizione è un procedimento morfologico che permette di formare parole nuove (➔ neologismi) combinando insieme due (o più) morfemi lessicali invece che una parola e un affisso (➔ affissi), come accade [...] hanno vinto lo scudetto.
Sono formati da un tema verbale e da un nome che funge da complemento, tipicamente da complementodiretto. Vitale dalle origini della lingua fino ai nostri giorni per la coniazione di insulti e ingiurie (attaccabrighe ...
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I grecismi sono parole, forme, costrutti di origine greca introdotti in italiano in epoche diverse (➔ prestiti). Un nutrito gruppo di voci greche si era già acclimatato nel latino d’età classica e postclassica, [...] trecce morbide (Alessandro Manzoni, Adelchi IV), cioè «con le trecce morbide disciolte (sul petto)», nel quale un complementodiretto dipende da un participio passato o da un aggettivo (Serianni 1988: II, § 37). Una probabile interferenza sintattica ...
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L’➔accordo morfologico (di ➔ genere e di ➔ numero) tra i diversi elementi presenta varie forme.
Una sequenza di soggetti può presentare profili diversi e, quanto all’accordo, esiti diversi:
(a) se uno [...] contesti in cui vi siano più soggetti femminili).
I verbi transitivi attivi coniugati con il si si accordano secondo il complementodiretto che li accompagna (le mani si lavano prima dei pasti, il viso si lava ogni mattina). Questo costrutto con si ...
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La classe delle parole interrogative comprende aggettivi (tecnicamente, determinanti) e pronomi (tecnicamente, sostituti del nome) usati nelle interrogazioni dirette e indirette.
Le domande parziali o [...] signore / quella signora?
b. chi sono quei signori / quelle signore?
La mancanza di forme distinte per il soggetto e il complementodiretto fa sì che in alcune frasi l’interpretazione di chi sia ambigua: (23), ad es., può essere interpretata sia come ...
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complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...