Il termine agente è spesso usato in linguistica in modelli e per scopi diversi: basti ricordare il complementodi agente della grammatica tradizionale o il ruolo semantico dell’agente nella teoria dei [...] complementi). L’espressione nomi di agente però appartiene ad un altro ambito, non sintattico ma morfologico. Siamo infatti nel campo della ➔ formazione delle parole. In questo settore di ingloba i diversi tipi di agenti descritti in letteratura. ...
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Il secondo terminedi paragone (o di comparazione) è un costituente sintattico di varia natura, che esprime il secondo dei due termini che si confrontano in una relazione di comparazione (➔ comparativo, [...] come una forma nominale, aggettivale o di altro tipo, dando origine a un complementodi comparazione, oppure come intera frase, detta frase comparativa (➔ comparative, frasi).
Il secondo terminedi paragone è tipicamente segnalato da un introduttore ...
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Nella retorica classica si intende per anastrofe il sovvertimento del percorso lineare di due o tre parole – o dei costituenti e dei gruppi di parole – di una frase: la seconda diventa prima e la prima [...] ’anastrofe come transgressio («trasgressione», traduzione latina del termine iperbato) per inversione dell’ordine (perversione), mentre nell’anteposizione del complemento oggetto o del complementodi specificazione e di argomento o di altra natura ( ...
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sociolinguistica Settore della linguistica che studia i fenomeni linguistici in specifico rapporto con le diverse situazioni sociali.
F. de Saussure fu il primo ad attribuire un posto centrale al carattere [...] La s. parte dalla constatazione che non il monolinguismo, ma la diglossia, termine coniato da C.A. Ferguson e messo a punto da J.J. Gumperz di unità linguistiche di analisi complesse (per es., unità narrative), dall’altro si esige il complemento ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] territori senza il loro assenso. Recatosi in G. per porre termine alla fronda del figlio – che aveva stretto un patto con un complemento della costruzione di un’attiva politica statale e di una forte burocrazia.
Fu soprattutto per impulso di Federico ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] mitosi e si riforma al terminedi questo. Nei preparati fissati e colorati appare omogeneo, privo di involucro delimitante e si nucleari): soggetto e predicato verbale, eventualmente il complemento oggetto; frase nucleare è detta la frase formata ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] di meccanica, il centro di massa del sistema medesimo, in cui si consideri concentrata la massa totale del sistema.
Linguistica
Complemento in parentesi tonde o quadre). Si segna di solito un p. al terminedi una parola abbreviata (seg.=seguente; p. ...
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Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] nel numero, e capace di esprimere il processo verbale astratto; può essere sostantivato e quindi determinato come complemento (il leggere, con indoeuropee possiedono la categoria dell’infinito.
Il termine i. può assumere vari significati in questo ...
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Filosofia
Ciò che non dipende da altro per la sua realtà, opposto quindi a ‘condizionato’, ‘dipendente’, e non esclude la relazione per la quale un altro dipenderebbe da lui.
Connesso a questo significato [...] usato senza il complemento che di solito lo accompagna (per es.: leggo molto).
Si parla inoltre di comparativo e di superlativo a. quando si indica una qualità in grado più elevato o estremamente elevato a prescindere da qualunque terminedi paragone ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] .). Gli aspetti igienico-sanitari necessitano di garanzie di sicurezza, in terminidi non tossicità, dell’alimento. Gli
In grammatica, complementodi q., quello che ha la funzione, in concorso con l’aggettivo qualificativo, di determinare una persona ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...