ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] per le debolezze proprie ed altrui, motivo costante e complementare dell'aspirazione eroica e dell'impeto polemico delle tragedie e per lui e per gli altri critici un termine diparagone, e di condanna, del nuovo tragico. Né più indulgenza ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] indicato, se non come pietra diparagone, almeno come sostegno del proprio complemento particolare ed insieme illuminante nel modo di presentare ed interpretare una serie di "sconfitte" di quella che B. considera la parte giusta (una sorta di ...
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FICATELLI (Figatelli)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori attiva a Cento (Ferrara) tra il XVII e il XVIII secolo.
Giuseppe Maria, figlio di Paolo, nacque a Cento nel 1639 (Orsini, 1880). Si formò nella [...] anche le qualità pittoriche del dipinto sembrano smorzate a paragone con il precedente, nel quale la pennellata pare da Padova collocato alla base e a complementodi una tela di B. Cesi all'interno della chiesa di S. Biagio, dove Rossi si aggiudicava ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] l'insegnamento del B. come necessario complemento al proprio. Diventò abitudine che gli allievi migliori della scuola torinese passassero per almeno un anno di perfezionamento a Roma. Così il B. ebbe modo di influire direttamente su Luigi Pareti che ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] di novità e modernità.
In questi anni, a margine e complemento dei suoi studi, il C. aveva iniziato un minuzioso lavoro di più vegeta, più atta a reggere in ogni maniera di soggetto e di stile al paragone delle più celebri...". Il C., infatti, nelle ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] di "spirito ginevrino", fu giustamente ritenuta dal Sismondi "philosophique" ed "éclairée".
Il B. distingueva lo spirito genuino del messaggio evangelico dalle "superfetazioni" dell'"odierno sistema cattolico in paragone il complemento naturale ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] , terribile, la figura del Timor. Indispensabile complemento delle grandi scene sono le fasce decorative con G. Rowley, A. L., Princeton 1958; G. Previtali, L'A. L. di G. Rowley, in Paragone, XI (1960), 127, pp. 70-74; C. Volpe, Nuove proposte sui ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] il paragone con Machiavelli e l'avanzamento della ricerca dal primo al tardo Cinquecento, all'età della Controriforma, di indispensabile complemento, con titolo troppo restrittivo: Per una storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] guerra mondiale, con il grado di sottotenente medico dicomplemento, fu richiamato alle armi e testo di J.J. Sweeney, Venezia 1956; B. et César (catal.), testo di M. Tapié, Parigi 1956; F. Arcangeli, Una situazione non improbabile, in Paragone, 1957 ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] complemento della statistica.
Per il C. la demografia è la scienza dell'"uomo di massa" (l'espressione e il concetto sono di psicologica dell'"uomo di massa rurale" (mutuata da Messedaglia e da Pantaleoni per quanto riguarda il paragone fra disagio ...
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paragone
paragóne s. m. [der. di paragonare]. – 1. Antico nome di una varietà di diaspro nero (oggi detta più spesso pietra di p., e scientificamente lidite) adoperata per saggiare l’oro, per determinarne cioè il titolo: cavasi del medesimo...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...