BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] (descritto da lui): un apporto decisivo per la materia dell'opera.
Ma già nei due decenni delle fasti consolari capitolini, che secondo il piano primitivo dovevano servire dicomplemento al volume in folio dei Fasti consulares, mai pubblicato; il ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] di insinuarsi con noi". La sua casa diventò luogo di scambio di favori e di accordi tra "amici", dai quali, allievo più pronto in materiadi
La politica europea di F. ebbe un complemento essenziale nel suo interesse per lo sviluppo di Pisa e Livorno: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] l’ampiezza e la distribuzione della materia, a testimonianza anche della sua capacità di comporre in un unico quadro la posta a complemento finale dell’Etica costrinse i maestri a rimodularne le nozioni fondamentali, alla ricerca di una sintesi con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] , qualunque questo sia. Essi rappresentano infatti il complemento decisivo del potere; appartengono per natura al suo un ordine consecutivo quattro elementi: la decisione di scrivere, la materia del racconto, fissata con un preciso indice cronologico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] il resto assume la parte di semplice condizione, o dicomplemento» (Scritti filosofici e politici, a cura di F. Sbarberi, 1973, t di un metodo genetico inerente alle cose». Se l’obiettivo è «la perfetta immedesimazione» della filosofia «con la materia ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] vicende, quanto appunto di una certa tipologia astratta. Alla demoniaca, inquietante, torbida Marina fa da complemento la dolce e organizza la materia del racconto, proiettandola in una dimensione lontana da ogni intenzione realistica. Di là dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] conosciuta determinatamente, […] e che ci apparisce […] come il complemento dell’idea dell’ente, vale a dire come un elemento scienza che, richiamandosi alla filosofia prima di Aristotele, avrebbe dovuto elaborare la materia e i metodi, i principi e ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] era in prosa, mentre il C. le rese la forma di poema; aveva quindi necessità di trovare un metro che si confacesse al gusto di quei poemi, al ritmo della narrazione di una materia così nuova. L'aver usato l'endecasillabo sciolto, liberandolo dal ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] con giudizila), su cui dovrò ritornare".
A complemento è da dire che gli studi sulla lingua di autori italiani e stranieri (da s. Margherita Enciclopedia italiana, non è meno vero che la materia vi è rinnovata e concentrata ("personalizzata", come ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] pittura, per un paradosso di classicità ritrovata in un'esasperante immersione nella materia" (Breve discorso ai pascoliani prevalentemente di gusto, si dovrà forse riconoscere che il preziosismo delle prose più alte trova un complemento risolutivo ...
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materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere oggetto di esperienza sensibile, ed è...
materiato
agg. [dal lat. mediev. materiatus, der. di materia «materia»], letter. – Che consta di una determinata materia (precisata dal complemento): le montagne ... Sembrano m. di zaffiro (D’Annunzio); che è formato di un dato elemento, che...