BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] infatti dal 20 marzo sino alla finedi maggio in un'alternativa incessante di proposte e controproposte che sembrarono creare della moralità e religiosità pubbliche. Quasi a complemento delle indicazioni del concilio provinciale romano furono ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] nel tempo di guerre in una parte della terra, come finedi una determinata guerra o di una serie di guerre limitate, non come finedi tutte La convinzione secondo cui la pace era necessario complemento della democrazia e i popoli, una volta ammessi ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] 1-56.
Una sopravvenuta crisi, una malattia di petto contratta alla fine del 1809, a causa, come sembra, fasti consolari capitolini, che secondo il piano primitivo dovevano servire dicomplemento al volume in folio dei Fasti consulares, mai pubblicato; ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] La politica europea di F. ebbe un complemento essenziale nel suo interesse per lo sviluppo di Pisa e Livorno: della stampa e una questione giurisdizionale fra Stato e Chiesa in Firenze alla fine del sec. XVI, in Arch. storico ital., s. 5, XLIII ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] potenti democrazie.
Queste posizioni negative avevano una specie di distorto complemento positivo. L'antimarxismo è compensato da un' non esistevano, i loro vertici se ne andarono alla fine del dominio coloniale e l'africanizzazione le ha del tutto ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] temperamento mite e affidabile, complemento ideale a una mentalità da funzionario di carriera che Giovan Battista aveva Dataires du XVe siècle, Paris 1910.
L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, III, Roma 1912, pp. 169-274.
W. von ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] Literaturz., XI-V [1924], c0ll. 802-813; XLVII [1926], coll. 16-24). Ma alla fine dell'anno accademico il B. decise di tomare in Italia e riprendere la cattedra di Roma. A parte le ragioni familiari, tra cui l'avversione della moglie americana a ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] anche quando questa trova il suo complemento nel gesto melodrammatico o nell'oggetto di scena quale il coltello che viene "a voi m'arendo" è ripreso da "a voi m'arenno", "fine donna" trova il suo corrispettivo in "meo sire", e Giacomino per due ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] quindi il De compendiosa architectura et complemento Artis Lullii (Gourbin, 1582) di "civile e libera creanza", si disputava di cose che avevano "per fine la cognizione della verità" (F. Micanzio, Vita di Paolo Sarpi, Leida 1646). Verso la metà di ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] 'edificio teorico che fa da complemento alla discriminazione razziale moderna, il complesso di dottrine che guida e fonda citare un esempio che illustra assai bene questo punto. Alla fine del XVIII secolo si affermò la teoria poligenetica, secondo la ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
per
pér prep. [lat. pĕr]. – Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dare luogo alle prep. articolate, raramente usate, pel (per il), pei o pe’ (per i), e ad altre, del tutto disusate, pegli (per gli), pella...