WASSERMANN, August von
Agostino PALMERINI
Mario BARBARA
Medico, nato il 21 febbraio 1866 a Bamberga, morto il 16 marzo 1925 a Berlino. Si laureò a Strasburgo nel 1888; nel 1890 divenne assistente nell'Istituto [...] Istituto sieroterapico milanese).
Ammettendo: antigene titolo = 1 + 7; complementodi cavia (diluizione 1 : 10) titolo = 0,8; siero intervallo di almeno tre mesi dalla fine della cura. Si dànno casi di luetici accertati in cui la reazione di ...
Leggi Tutto
TRAPIANTI
Gino Doria
Claudio Massenti
Claudio Massenti-Luciana Migliore
Maria Beatrice Fisso
(v. trapianto, XXXIV, p. 181; innesti e trapianti, XIX, p. 315; App. II, II, p. 51; trapianti, App. IV, [...] MHC sono le molecole di classe i e ii, le molecole di classe iii (alcuni componenti del sistema del complemento e alcune citochine) sanzioni penali a carico di coloro che svolgono, a finedi lucro, attività di mediazione nella donazione del rene ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...]
Le ricerche immunologiche a livello molecolare hanno avuto inizio alla fine degli anni cinquanta e, come si è detto, sono il complemento umano determina lesioni che sono sempre del diametro di 103 Å, mentre col complementodi cavia si ...
Leggi Tutto
Trasduzione del segnale nei linfociti B
John C. Cambier
(Division of Basic Sciences, Department of Pediatrics, National Jewish Medical and Research Center Denver, Colorado, USA)
Idan Tamir
(Division [...] anche una componente del complesso del recettore per il complementodi tipo II e, come vedremo in seguito, è del fosfoinositolo e della mobilizzazione di Ca²+. Questo modello illustra un meccanismo di regolazione fine del segnale mediato da BCR ...
Leggi Tutto
Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] dell'accumulo di mutazioni che caratterizza le varie fasi del cancro del colon. Le ricerche svolte dalla fine degli anni cellule capaci di migrare e di invadere è dotata di un ricco complementodi enzimi idrolitici in grado di digerire le varie ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] assonanza con il termine genoma, l'intero complementodi RNA o di proteine sintetizzate in una cellula sono stati delle limitazioni tecnologiche di allora.
Il flusso di informazione e le discipline postgenomiche
Alla fine degli anni Cinquanta si ...
Leggi Tutto
Stress e strategie di risposta
Seymour Levine
(Department of Psychology, University of Delaware Newark, Delaware, USA)
Francesca Cirulli
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto [...] verbo, "stressare", come nome proprio, "stress", e come complementodi termine, la risposta "allo stress". In base a ciò lo i bambini possono diventare presidenti, non possiamo porre fine alle guerre semplicemente tenendoci per mano e cantando canzoni ...
Leggi Tutto
Termine, coniato nel 1904 da C. von Pirquet, designante qualunque alterazione acquisita del modo di reagire di un organismo animale a sostanze eterogenee (microrganismi, tossine, corpi proteici o di altra [...] con un antigene intimamente fissato alla superficie cellulare e con il complemento, le cui componenti attivate provocano la distruzione della cellula; esempio di questo tipo sono le emocitopenie (anemie emolitiche, granulocitopenie, trombocitopenie ...
Leggi Tutto
immunitàrio, sistèma In medicina, insieme di organi (milza, midollo osseo, linfonodi, timo, tonsille ecc.), tessuti e cellule circolanti, distribuiti in tutto il corpo e in comunicazione tra loro, in grado [...] mediche di tutti i tempi: la vaccinazione. Ed è con i vaccini che inizia la ricerca immunologica alla fine del complemento.
L'immunità specifica
Il secondo universo è costituito dall'immunità specifica o adattativa. I meccanismi di questo tipo di ...
Leggi Tutto
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
per
pér prep. [lat. pĕr]. – Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dare luogo alle prep. articolate, raramente usate, pel (per il), pei o pe’ (per i), e ad altre, del tutto disusate, pegli (per gli), pella...