DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] dicomplemento nella Grande guerra, da cui gli rimase una grave invalidità permanente causata dai gas, e di il crollo del regime fascista, furono secondo De Felice la fine della vita politica di «un uomo che da allora alla sua morte fisica non ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] di qualità e destinazione esclusiva, elitaria, introducendo la dimensione (e la filosofia) del «grande magazzino» nella commercializzazione del mobile e del complemento all'origine della fine del rapporto sentimentale con Ripa di Meana alla vigilia ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] di novità e modernità.
In questi anni, a margine e complemento dei suoi studi, il C. aveva iniziato un minuzioso lavoro di suscitare passioni, ciò avviene soprattutto nella tragedia, il cui fine è l'effetto emozionale che suscita nello spettatore.
Nel ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] 'autore negli ambienti scientifici degli Stati Uniti: The Natural History..., complemento al lavoro di A. Wilson (American Ornithology, Philadelphia 1808-13), arricchito di un gran numero di specie nuove o poco conosciute.
Dopo il ritorno in Italia ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] studi e della virtù di T. Valperga di Caluso..., Milano 1815, e gli scritti del Calcaterra su questi rapporti). Quando verso la fine dell'anno il B., del Grand Commentaire che costituirebbe il complemento naturale del Discorso (ilRomanò ritiene che ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] di studi etruschi. La consuetudine con l'etrusco lo accompagnerà fino alla fine della vita (Ilvalore di un colloquio [di giudizila), su cui dovrò ritornare".
A complemento è da dire che gli studi sulla lingua di autori italiani e stranieri (da s ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] col Bambino proveniente dalla chiesa di S. Eugenio a Siena (Boston, Museum of fine arts), la Madonna col BambinoLehman cui grava, terribile, la figura del Timor. Indispensabile complemento delle grandi scene sono le fasce decorative con le Stagioni ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] G. Athias, studioso di lingue e di esegesi biblica, erano stati parte del circolo solito a riunirsi, tra fine '600 e primo ' a questioni letterarie, e nel complesso costituiscono un complemento significativo, su punti particolari, alle opere maggiori ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] indispensabile complemento, con titolo troppo restrittivo: Per una storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di anche se tale restava il suo proposito, di giungere in quattro volumi alla fine del secolo -, ma preparò allora quelle ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] la sua stessa condotta di vita, non solo orgogliosamente di élite, ma dopo la fine della Ronda sempre più ragioni prevalentemente di gusto, si dovrà forse riconoscere che il preziosismo delle prose più alte trova un complemento risolutivo nella ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
per
pér prep. [lat. pĕr]. – Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dare luogo alle prep. articolate, raramente usate, pel (per il), pei o pe’ (per i), e ad altre, del tutto disusate, pegli (per gli), pella...