Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] appare l’astrazione, il potere che la scienza ha di separarsi dalla realtà concreta al finedi conoscerla. Ma «l’astrazione è intrinseca al concreto» .
Questo lavoro della scienza «costituisce un complemento necessario dell’esperienza» (p. 534). In ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gino Loria
Livia Giacardi
Gino Loria è soprattutto noto per le sue ricerche di storia delle matematiche, settore in cui diede estesi e spesso significativi contributi in varie direzioni (studi su temi [...] con il Prix Binoux. Era il complemento storico di un interessante trattato di geometria descrittiva pubblicato prima in tedesco (Vorlesungen aspetti tecnici, accompagnato da un lavoro di coordinamento al finedi
metterne allo scoperto l’intimo nesso ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] dall'idropisia, sentendosi prossimo alla fine, si avviò alla volta di Padova, desiderando morirvi. All' il 1303. È la fonte più importante dopo l'Assidua, della quale è complemento necessario. F. d'Araules [Delormel la pubblicò col titolo La vie de st ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] parte di John Neper. Nel trattato preliminare troviamo novità di un certo rilievo, come l’introduzione del complemento redazione della risposta.
Il primo dialogo è portato a termine alla fine del 1643, ed è mandato alle stampe, seguito poco dopo dal ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] Pavia il consilium n. 21. Nel 1421 egli tentava di lasciare, prima della fine dell'anno accademico, la sua città, per trasferirsi a fonti e alla bibliografia precedente; buone osservazioni, a complemento, anche in E. Garin, La cultura filosofica del ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] lettera morta e segnò per il G. la finedi una ventennale attività di progettista-urbanista.
A partire dal 1929 e dalle monumenti vi è la dimensione urbanistica, necessario complemento alla realizzazione di studi sistematici; in questo campo il G ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] fine della guerra il C. promosse una ricerca statistica per verificare le possibilità concrete di assistenza e di avviamento . Laureato in giurisprudenza all'università di Roma, partecipò come ufficiale dicomplemento alla prima guerra mondiale. Nel ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] possiede nella Summa un utile complemento, uno strumento di orientamento per lo studioso nella n. 135, p. 144; E. Besta, Fonti, in Storia dei diritto italiano, a c. di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 837; E. Ruffini Avondo, Le origini ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] ufficiali dicomplemento a Spoleto, dal quale fu esonerato nel dicembre.
Il suo punto di riferimento fine (dicembre 1947) al progetto di cultura attiva, militante e democratica rappresentato dal periodico sia con interventi di politica culturale e di ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] della diplomazia parallela svolta dal Corriere albertiniano.
Alla fine della conferenza in Spagna l'E. partì per agli inizi del 1917, quando ebbe il congedo col grado di sottotenente dicomplemento del genio.
Al fronte egli lavorò presso l'ufficio ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
per
pér prep. [lat. pĕr]. – Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dare luogo alle prep. articolate, raramente usate, pel (per il), pei o pe’ (per i), e ad altre, del tutto disusate, pegli (per gli), pella...