Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] tempo vi fu affacciata, dovette contestualmente ricevere il complemento, sentito indispensabile, della teorizzazione parallela circa la Kultur per cui si è parlato di ‛fine della storia'; la prevalente adozione di regimi politici su base pluralistica ...
Leggi Tutto
Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] l'uso frequente di verbi assoluti e la soppressione del complemento oggetto: allarga, allunga, colpisce di piatto, crossa, e della stessa moralità del mondo borghese nella società difine Ottocento. Era circoscritta, allora, a pochi gruppi ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] anche a Teate e Histonium. Gli ultimi grandi interventi edilizi interessano, fra la fine del I e del II sec. d.C., per lo più il tessuto .
P. Poccetti, Nuovi documenti epigrafici italici a complemento del manuale di E. Vetter, Pisa 1979.
M. Torelli, ...
Leggi Tutto
che (cong. e pron.)
Aldo Duro
La presenza in D. di questa voce grammaticale supera le 12.000 occorrenze, se nel calcolo si includono il Fiore e il Detto. La sua stessa altissima frequenza toglie ogni [...] complemento oggetto o di aggettivo possessivo).
8.1. Con la preposizione ‛ a ', e con riferimento ora a un sostantivo determinato - come in Cv III VIII 21 lo fine a che fatta fue tanta biltade, in Pd XXX 133 quel gran seggio a che tu li occhi tieni ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] prima riferisce dell’ingresso in Laterano di un papa già incoronato40, i cerimoniali difine secolo prevedono che egli, ammantato con un complementodi ciò, ma anche un indispensabile elemento ‘apostolico’ nella basilica, a fondamento del possesso di ...
Leggi Tutto
Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] 1899, a complemento dell’assistenza medica sul territorio e sempre motivata dal bisogno di contenere le spese salute in una città lagunare attraverso le vicende di un piano di risanamento nella Venezia difine Ottocento, in Salute e malattia fra ’800 ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] 1: 32 nel 1282, con effetti inflattivi che favorirono l'impiego verso fine '200 della lira a grossi, ossia una lira ancorata al grosso perché mobile al potenziale impiego mercantile).
A complementodi questo quadro va sottolineata la cura usata ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] a L’inchiesta (1986) di Damiano Damiani, inquietante film girato dal punto di vista dell’estraneo alla vicenda di Gesù, a I magi randagi (1996) di Sergio Citti (già collaboratore di Pier Paolo Pasolini).
Provocazioni difine secolo
Gli anni Novanta ...
Leggi Tutto
Un teatro piccolo, povero, nuovo
Piargiorgio Giacchè
Un prologo su teatro e territorio
Il rapporto tra teatro e territorio è da sempre tanto obbligatorio quanto problematico, almeno per via della differenza [...] di tutta la famiglia dei teatranti, anche di quelli che hanno altri compiti ‒ perfino più prestigiosi ‒ di autore, regista, scenografo.
Un complemento ) nel movimento e nel mutamento del teatro difine secolo e poi del nuovo millennio. Finalmente, ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] 'indicazione di vie nuove, od una risoluzione, fosse pure teorica, dei problemi assillanti che la fine dell'Ottocento poneva nella loro cruda luce [...]. Il reale merito della politica pontificia consiste nel non aver lasciato senza un complemento le ...
Leggi Tutto
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...