GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] di Modena o della Nunziatella. Alla chiamata di leva fu quindi costretto a frequentare il corso allievi ufficiali dicomplemento al 94° reggimento di fanteria di tracciata e noi dobbiamo perseguirla sino alla fine anche se dovesse perire tutta la ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] alle armi nell’agosto 1941 in qualità di tenente medico dicomplemento, fino al giugno 1942 prestò servizio sulla rivista Gente.
Non smise mai i panni dell’uomo di parte. A fine anni Ottanta scelse l’impegno ambientalista, fondando l’associazione ...
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Bagno
Anna Laura Palazzo
Il termine, derivato dal latino balneum, indica in generale l'immersione in un liquido, e in particolare l'immersione del corpo in acqua a scopo igienico, terapeutico o rituale. [...] di scarico con tappo. Nella Grecia classica, i bagni pubblici erano generalmente annessi alla palestra: una rapida immersione o una doccia con acqua fredda erano considerate complemento e alla fine dei pasti da un servitore incaricato di versare acqua ...
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FOPPA PEDRETTI, Ezio
Paola Proverbio
Imprenditore nel settore del giocattolo e dell’arredo in legno, Ezio Foppa Pedretti nacque a Telgate (Bergamo) il 3 giugno1927, da Luigi (di professione falegname) [...] anni da Luca Trazzi (collezione dicomplementi d’arredo Trax, 2012), Toshiyuki Kita (complementi d’arredo Goro e Granteatro, 2009 in montagna, in Val Seriana. Mantenne fino alla fine le doti di convivialità con i familiari (soprattutto i nipoti) e ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] del 1934-38).
Durante il conflitto mondiale Baffi fu ufficiale dicomplemento a Pola, Roma e Cassino. Si trovava a Roma, dell’Italia (a volte ricoprendo incarichi istituzionali) tra la fine degli anni Quaranta e gli anni Cinquanta, con i quali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] e limitata. La volontà non si estende, ad es., al fine, il quale muove naturalmente come oggetto e non può essere sottoposto a visione porziana le opere non sono affatto un necessario complemento per farsi eredi di Dio, poiché è sola fide che l’uomo ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] di sua moglie Teodora mostrano c. impreziosite da oro e gemme, come anche le sante effigiate in S. Apollinare Nuovo.Complemento l'occorrente per scrivere o per altre necessità professionali. Verso la fine del sec. 14° si ritrova la c. femminile alta ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] XXIV [1899], pp. 117-139) Il complemento dei canzoniere provenzale di Bernart Amoros, scoperto dal B. appena è oggetto di critica storica, il linguaggio di critica estetica. Queste impostazioni non mancarono di suscitare alla fine la reazione del ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] sua origine e nel suo fine" (p. 101), ignorando il travaglio che aveva avuto ad oggetto le nozioni di vita e organismo, normalità e Ma, in sostanza, un quadro siffatto era un utile complemento alla formazione dello specialista, e lo sarebbe ancora, se ...
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Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] essere ripetuta indefinitamente, per un numero indefinito di argomenti o complementi. L’ordine dei vari costituenti dislocati è
(95) lo senti il rumore del cuore (Samuele Bersani, “Finedi una storia”, 1994)
(96) sorprese non ne avrai (Renato Zero ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...