L’infinito sostantivato (detto anche, meno spesso, infinito nominale), secondo la definizione tradizionale è l’➔infinito introdotto da un determinante e accompagnato dai tipici elementi di un ➔ sintagma [...] argomentodi barattoli (Calvino 1994: 19)
Nella lingua moderna, l’oggetto diretto del verbo transitivo è normalmente espresso come tale (27), ma nella lingua antica e letteraria si ha anche il caso dell’oggetto diretto reinterpretato come complemento ...
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La reggenza è il fenomeno per cui la presenza di una determinata parola in un sintagma (➔ sintagma, tipi di) impone ad altre parole di quel sintagma di prendere una forma determinata: un modo del verbo, [...] acquisizione dell’italiano come L2).
In (3), la relazione fra gli argomenti Carlo e il fattorino è espressa dall’insieme verbo + preposizione ( : accorgersi e pentirsi richiedono obbligatoriamente un complemento retto da di:
(14)
a. Mario si accorse ...
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Con il termine diatesi (dal gr. diáthesis, lett. «disposizione»; in inglese è in uso il termine voice, reso in italiano con voce) si intende una categoria propria dei ➔ verbi che serve a esprimere le correlazioni [...] forma.
Il fenomeno della diatesi coinvolge, direttamente o indirettamente, le nozioni di valenza verbale, dicomplemento e di ruolo tematico (➔ argomenti; ➔ complementi; ➔ sintassi). Come si è accennato, ogni predicato ha una struttura argomentale ...
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La ridondanza pronominale (del tipo a me mi pare) è caratteristica della produzione linguistica orale informale (➔ colloquiale, lingua) e risponde a un’esigenza pragmatica di intensificazione dell’informazione, [...] il pronome riprende un complemento ➔ partitivo:
(2) ne dice di stupidaggini → di stupidaggini, ne dice
mentre l’omissione appare possibile o comunque non scorretta se ne si riferisce a un argomento retto dal verbo:
(3) di andarmene, non ne voglio ...
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soggetto Argomento, tema oppure la persona o la cosa che viene presa in considerazione per determinati motivi. filosofia Come termine filosofico, s. ha assunto un significato che per certi aspetti è esattamente [...] con il s.-sostanza si riduce a un insieme di percezioni prive di un sostrato metafisico. linguistica La persona o la cosa compie l’azione; un s. logico è, per es., il complemento d’agente («gli alunni furono rimproverati dal maestro» equivale a «il ...
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argomento
argoménto s. m. [dal lat. argumentum, der. di arguĕre «dimostrare»]. – 1. Ciò che si adduce a sostegno di quanto si afferma; ragione, prova: allegare, recare, addurre, confutare, ribattere un a.; questo è un a. persuasivo; l’alibi...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...