potere
Domenico Consoli
Verbo di uso amplissimo. Riguardo alle forme D. si avvale di una notevole libertà: nella II singol. indic. pres. accanto al comune puoi figura una volta puoi (Vn XXII 14 7, ma [...] 'l freddo de la luna (XIX 1); trovar non potea nullo argomento / di trarmi del laccio in ch'Amor mi prese (Fiore XLVII 3); e 'l Batista, dove il verbo sembra reggere, come transitivo, un complemento oggetto; un uso simile è in Rime L 29 cacciate che l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal punto di vista dell’intera produzione intellettuale, e di quella filosofica e teologica [...] concludere a un essere intelligente, in grado di dirigerli al fine.
Le diverse dimostrazioni dell’esistenza di Dio trovano un necessario complemento nelle argomentazioni relative agli attributi più specifici di Dio, come l’unicità, l’infinità, la ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] un quadro limitato a queste due figure, mentre la posizione di Argo potrebbe trovare un complemento compositivo e una contrapposizione spaziale con la figura opposta e ugualmente più arretrata di Hermes; fra queste due figure che si bilanciano emerge ...
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Alfieri e la ‘religione civile’
Giuseppe Nicoletti
Preistoria alfieriana di Gentile
Al nome di Vittorio Alfieri, Giovanni Gentile ebbe la ventura di associare il proprio almeno a far data dal 1893, [...] una realtà in chi vi crede […]. L’altra è il complemento necessario della prima, ed è la fede nell’umana libertà argomentato e approfondito su tale materia – non si sofferma mai con un certo agio a ricordarne gli scritti alfieriani. L’unico accenno di ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] e frammentarie, nate per lo più sulla base di situazioni contingenti o di riflessioni soprattutto sul ruolo e sul significato della poesia, argomento che ritorna di frequente nella produzione letteraria di Domenico. Nel complesso la sua è una poesia ...
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sopra (sovra; sor)
Ugo Vignuzzi
Voce di frequenza abbastanza alta nell'opera dantesca: complessivamente oltre trecento presenze in tutte le opere del D. canonico e nel Fiore, mentre è assente nel Detto.
All'interno [...] di If VI 15 Cerbero... / con tre gole caninamente latra / sovra la gente che quivi è sommersa (quasi a complemento ', ‛ argomento ', e simili, la preposizione equivale a " intorno ", " riguardo ": Vn XVI 1 mi mosse una volontade di dire parole... ...
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Giuseppe Di Genio
Abstract
La presente voce consente di svolgere alcune considerazioni sulla rilevanza dell’art. 33 Cost. nel quadro costituzionale dello Stato di cultura italiano, focalizzando l’attenzione [...] d'insegnamento.
La materia culturale diventava un indiscusso argomentodi interesse nazionale, come emerso anche recentemente nella sentenza come complemento e completamento della ricerca, nello spirito humboldtiano, è un veicolo di diffusione ...
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Comunicazione e nuove tecnologie
Andrea Granelli
Le straordinarie potenzialità offerte dalle tecnologie della comunicazione, per essere sfruttate appieno, devono essere considerate in relazione ai rischi [...] che consentono di realizzare una vera e propria memoria estesa, a complemento e integrazione di quella viene assorbita, diventa fondamentale – per una reale padronanza di un argomento – poter rivisitare lo stesso materiale in tempi differenti e ...
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prendere
Emilio Pasquini
Polisemantico e generico per natura, già in D. conosce i più svariati orientamenti di significato e di funzione (v. anche RIPRENDERE); più frequente nella prima che nelle altre [...] direttamente (nel complemento oggetto) o di lui [Platone] prese Socrate, secondo il giudizio che " ne trasse " al primo vederlo; ellittico in Vn XIII 9 9 non so da qual matera prenda, " da quale dei quattro pensieri io debba prendere argomento ...
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MOSTACCI, Jacopo
Marco Grimaldi
– Non sono noti gli estremi biografici di questo poeta attivo nel sec. XIII, che appartiene al nucleo fondamentale della scuola siciliana. I suoi componimenti sono contenuti [...] di primo piano di Mostacci: è lui a proporre l’argomento della disputa a due tra i personaggi principali della scuola. Sonetti di costituire una tradizione separata, va ritenuta un «complemento della lirica aristocratizzante» (I poeti della scuola…, ...
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argomento
argoménto s. m. [dal lat. argumentum, der. di arguĕre «dimostrare»]. – 1. Ciò che si adduce a sostegno di quanto si afferma; ragione, prova: allegare, recare, addurre, confutare, ribattere un a.; questo è un a. persuasivo; l’alibi...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...