Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] e del complemento d'arredo; a Pigalle a Parigi, 1971; Valentino a Roma, 1971; Bulgari a Milano, 1972, a Taormina, 1973, a Ginevra 1977-78; Max Mara a Napoli, 1973, a -Ginori, 1972; faretti per Stilnovo sistema Tre più 2 e Tre Più 1, 1972, Tre Più 3 ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] grava, terribile, la figura del Timor. Indispensabile complemento delle grandi scene sono le fasce decorative con 1426), in Miscellanea, a cura di G. Bonsanti ("Quaderni di Emblema", 2), Bergamo 1973, pp. 22-34; V. Wainwright, The will of A. L., in ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] membro stabile e ne divenne poi più volte principe. Acomplemento di un'educazione gentilizia, il M. ebbe un apprendistato seventeenth-century Italian art historiography, ibid., LXX (1988), 2, pp. 273-299; Id., Central issues and peripheral debates ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] , come sottotenente di complemento, nel 46° reggimento fanteria dell’esercito italiano, alloggiato a Cagliari.
Negli anni of assemblage allestita nel Museum of Modern Art di New York (2 ottobre-12 novembre 1961).
Alla fine del 1962, anno in cui ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] anche le sante effigiate in S. Apollinare Nuovo.Complemento essenziale del costume delle popolazioni germaniche, la c 2, 1988, 1, pp. 1-79; M. Kazanski, R. Legoux, Contribution à l'étude des témoignages archéologiques des Goths en Europe orientale à ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] al 7°, rinvenute nel frigidarium (sec. 1°-2°) sottostante la chiesa di S. Pietro a Corte, riutilizzato come luogo di culto cristiano (Un degli spazi a verde, che costituivano, all'interno della cinta muraria, un complemento delle fabbriche ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] l'interessamento vistoso di A. per il significato simbolico dei numeri nella Sacra Scrittura va inteso come un complemento di questa ricostruzione del con il peccato originale (Ep., 148; De animae ratione, 2, PL, CI, col. 639BC).
La stessa dottrina è ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] il 145 1 e il 1457. A questo testo non ufficiale si aggiungono acomplemento gli ottimi documenti notarili della corte estense di Borso d'Este (Modena, Bibl. Estense, α W. 5. 2.= Lat. 239): ritiene infatti di identificare in esso il messale che ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] a proposito della quale occorre comunque ricordare che essa non costituiva affatto il rito in grado di istituire giuridicamente l'alleanza, ma solamente un complemento des Beaux-Arts, s. II, 11, 3-3b), 2 voll., Bruxelles 1964-1965; J.B. Molin, P. ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] a significare il convergervi d'ogni attività - con piazza propria recintata, complemento e alternativa a Carboneri. Architettura, in Mostra del barocco piemontese (catalogo), Torino 1963, I, pp. 2 ss., 30 s., tavv. 16-19; G. L. Marini, L'archit. ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...