L’analisi logica potrebbe essere definita come quel tipo di analisi tradizionalmente incentrata sull’identificazione delle funzioni nella frase semplice: fondamentalmente del ➔ soggetto e del predicato [...] si realizza il cosiddetto accordo a senso (➔ accordo) tra il complemento di specificazione (di problemi) 2) questa ragazza vive in una grande città
l’analisi logica tradizionale definisce questa attributo del soggetto, grande attributo del complemento ...
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Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne [...] funzione di collegare il soggetto a un complemento predicativo del soggetto (➔ predicativo, complemento):
(13) l’articolo di tradurre da una lingua all’altra (LIP: NA13).
2.2.2 Verbi copulativi. I verbi che sostituiscono il predicato nominale sono ...
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La paratassi è una connessione ordinata di frasi in un’entità superiore, in cui le frasi interessate hanno diverso valore informativo (➔ tematica, struttura) e sono collegate tra loro da nessi semantici. [...] insieme col termine complementare ipotassi (dalla preposizione ragazza era bella, superficiale, (e) stupida
(2) Mario e Carlo studiano medicina → Mario, Carlo e (24):
(22) *VAL: è inutile che stia a mangia’ lì tutto attento /COM e poi beve la Coca ...
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Le frasi concessive esprimono una premessa cui non fa seguito la conseguenza che sarebbe lecito attendersi, bensì una conclusione imprevista (➔ concessione, espressione della):
(1) nonostante si sia mosso [...] l’aggiunta di una frase causale (o di un complemento di causa; ➔ causali, frasi) all’enunciato:
( costruzione, che veicola per lo più concessive scalari (cfr. § 2), è parallela a quella, tuttora vitale, (per) + aggettivo + che + congiuntivo ...
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Nelle frasi consecutive si esprime l’effetto dell’evento o dello stato di cose espresso nella principale o in una frase precedente:
(1) ha piovuto talmente tanto che il fiume è straripato
In quest’esempio [...] gruppo a del § 2.2) funzionano a settimana
(25) a. Luca è così generoso che tutti gli chiedono soldi
b. Luca è così generoso da chiedergli tutti dei soldi
La frase in (25), in cui il soggetto della reggente compare nella subordinata come complemento ...
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Ausiliari (dal lat. auxilium «aiuto» + -āris) si chiamano alcuni verbi che, oltre al loro uso e significato autonomi (➔ modi del verbo), se impiegati in unione con le forme non finite di altri verbi, svolgono [...] all’una o all’altra interpretazione: la presenza di un complemento d’agente o quella di un avverbio di modo indirizzano ’italiano, in Introduzione all’italiano contemporaneo, a cura di A.A. Sobrero, Roma - Bari, Laterza, 2 voll., vol. 1º (Le strutture ...
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Sotto l’etichetta di indefiniti si raggruppano una serie di determinanti o sostituti del nome che danno informazioni quantitative sul referente del nome a cui si collegano. È una classe che comprende elementi [...] Si rinuncia invece a qualsiasi classificazione semantica in Dardano & Trifone (1997: 215).
Nelle tabb. 1, 2, 3 e 4 / l’ / quell’altro).
Gli indefiniti possono essere seguiti da complementi partitivi (ciascuno dei due, molti di loro) e, in alcuni ...
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Di fronte a quella che appare come una caratteristica strutturale del ➔ lessico delle lingue, l’essere cioè costituito da una massa di parole sterminata e incontrollabile, è naturale chiedersi: è possibile [...] arrestato [nome, sostituibile con uomo, operaio, ladro ...]
(2) a. vengo dopo [avverbio, sostituibile con presto, ora, domani che era originariamente il soggetto del participio come complemento della preposizione» (Giacalone Ramat 2005: 206).
...
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Le frasi oggettive (dette anche semplicemente oggettive) sono frasi subordinate di tipo argomentale (➔ sintassi, ➔ subordinate, frasi) corrispondenti al complemento oggetto (1) del verbo della frase reggente [...] ) sia in forma implicita, col verbo all’infinito, con o senza un complementatore (3):
(1) Mario capisce [ogni cosa] oggetto
(2) Mario capisce [che la sua vita è giunta alla fine] frase
(3) a. Mario vede [la vita sfuggirgli] frase
b. Mario pensa [di ...
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Il sintagma preposizionale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) composto da una preposizione (che fa da testa del sintagma; ➔ preposizioni) e da un elemento da essa retto (➔ reggenza). Spesso questo elemento, [...] Maggiani 1995: 23)
(22) Di quelli che abbiamo imparato a conoscere attraverso eh immagini (LIP: MD17).
3.1.2Complemento predicativo. Di solito il complemento predicativo (➔ predicativo, complemento) non è introdotto da preposizione, ma in certi casi ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...