Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] illibertà esteriore: per lui la tendenza antiautoritaria della Riforma, che mise fine al Medioevo, è solo ‟il complementodi un ordinamento strettamente legato all'influsso di rapporti occulti d'autorità" (Autorität und Familie, in Ideen zu emer ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] si riconoscono e si unificano. Amare la sapienza è il fine naturale dell'uomo, da realizzare attraverso l'esercizio delle arti vistoso di A. per il significato simbolico dei numeri nella Sacra Scrittura va inteso come un complementodi questa ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] A. ebbe conosciuto il commento di Pelagio a s. Paolo; De spiritu et littera ad Marcellinum e, a complemento, per asserire la necessità delle ; e anche questo può essere rivolto a un fine buono, la generazione dei figli congiunta alla volontà della ...
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YOGA
Ambrogio Ballini
. Esposizione sistematica dei mezzi ascetici atti a far raggiungere la liberazione finale (l'emancipazione, cioè, dal ciclo delle esistenze e quindi dal dolore) e il conseguimento [...] poteri sovrannaturali da parte di colui. che di tali mezzi s'è reso padrone (yogin).
Compreso dalla tradizione fra i sei sistemi filosofici ortodossi dell'India antica, lo Yoga va considerato complemento pratico del Sāṃkhya, sistema filosofico vero ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] rimase sempre implicita nei propositi del partito zelante: alla finedi ottobre "si era tentata una pratica per il cardinale . Acc. della maestà di Cristina... da mons. Gio. Francesco Albani, Roma 1687. A complemento delle fonti documentarie vedi ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] infatti dal 20 marzo sino alla finedi maggio in un'alternativa incessante di proposte e controproposte che sembrarono creare della moralità e religiosità pubbliche. Quasi a complemento delle indicazioni del concilio provinciale romano furono ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] propri servitori, a sua volta complementare alla necessità, così sovente ribadita dagli uomini, di ottenere protezione e amore da Bibbia.
Il centro siro-palestinese meglio documentato verso la fine del II millennio è Ugarit, distrutto verso il 1200 ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] temperamento mite e affidabile, complemento ideale a una mentalità da funzionario di carriera che Giovan Battista aveva Dataires du XVe siècle, Paris 1910.
L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, III, Roma 1912, pp. 169-274.
W. von ...
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Induismo
"All'inizio non c'era né l'essere né il non essere" (Rigveda)
Dimensione concettuale e pratica dell'induismo
di Bidare Venkatasubbayah Subbarayappa
9 gennaio
Inizia ad Allahabad-Prayaga, nello [...] realtà delle distinzioni, che pure non cessano di apparire, e alla fine il sé realizzato diventa il brahman stesso un complemento e non una sua trasformazione, è considerata come 'corpo' di dio; inoltre materia e anima esistono a ragione di ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
per
pér prep. [lat. pĕr]. – Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dare luogo alle prep. articolate, raramente usate, pel (per il), pei o pe’ (per i), e ad altre, del tutto disusate, pegli (per gli), pella...