ZUCCHERO (fr. sucre; sp. azúcar; ted. Zucker; ingl. sugar)
Oscar MASI
Giuseppe GULMINELLI
Ario BONELLI
Da una soluzione acquosa assai concentrata di zucchero raffinato precipitando con alcool concentrato [...] si fa passare il complementodi vapore diretto ad alta pressione, per elevare di alcuni metri d'acqua più grande 26.000.
La lavorazione delle bietole s'inizia a fine luglio o ai primi di agosto e finisce dal 15 al 30 settembre; le bietole maturano ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] Batteri il ribosoma viene guidato nel sito di inizio da una corta sequenza nucleotidica, complementare a una sequenza dell’RNAm situata a controllo, al finedi non provocare l’idrolisi indesiderata di p., la maggior parte di esse è sintetizzata ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] preminente l’industria tedesca (cristalli di rocca); alla fine del secolo la Boemia dominava di un sale di manganese di colore azzurro complementare del giallo. La fase di affinazione consente anche di omogeneizzare il v. fuso, ottenendo una massa di ...
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RADICALI LIBERI
Rinaldo Marini-Bettolo
Giuseppe Poli
(App. II, II, p. 646)
R.l. viene definito, in chimica, un atomo o una molecola contenente uno o più elettroni spaiati. Tale proprietà rende i r.l. [...] porta alla formazione di un altro radicale che a sua volta ne produce un altro. Il processo ha fine quando due radicali immunitari tramite l'attivazione del complemento che, a livello del mesangio renale, delle sinovie o di altri distretti, recluta e ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] a finalità applicative, dall'altro ponendosi l'obiettivo senza finedi svelare la complessità sempre più manifesta delle 'regole del gioco del complemento): la loro superiorità rispetto a un ipotetico diretto meccanismo di attivazione di un ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] per la presenza di immunoglobuline di superficie e di recettori superficiali per il complemento. I linfociti T sono identificabili per la formazione di rosette con eritrociti di montone dietro stimolazione da parte di antigeni timo-dipendenti ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] dagli impatti, considerando quello avvenuto 65 milioni di anni fa, alla fine del Cretaceo; poiché il periodo geologico Terra potrebbe aver acquisito, in tal modo, un complemento iniziale di sostanze volatili. Inoltre, gli ultimi stadi della ...
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Cristalli liquidi
Claudio Zannoni
Lo stato liquido-cristallino (LC) rappresenta una fase della materia intermedia fra quella liquida, di cui possiede la fluidità, e quella cristallina, di cui presenta [...] Ad Bax. La determinazione della struttura di proteine tramite NMR ha il vantaggio di fornire strutture in soluzione e quindi di essere un complemento importante alle determinazioni mediante raggi X di cristalli. I segnali NMR dovuti all'accoppiamento ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] combinarli in un nuovo insieme aggiungendovi un misterioso complemento chiamato medicina, tintura o pietra filosofale; a tal fine bisognava eseguire un certo numero di operazioni codificate, utilizzando un'apparecchiatura specifica.
Il laboratorio ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
per
pér prep. [lat. pĕr]. – Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dare luogo alle prep. articolate, raramente usate, pel (per il), pei o pe’ (per i), e ad altre, del tutto disusate, pegli (per gli), pella...