Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] chiuso implica allora che sia L=E. Il complementare dell'insieme dei valori regolari è per definizione lo spettro Sp(T); per ciascun λ∈ Sp(T) ci sono tre possibilità: (a) λ può essere un autovalore di T (cioè l'applicazione T−λI non è iniettiva ...
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Modelli
Patrick Suppes
Il significato del termine 'modello' nelle scienze
Il termine 'modello' non è usato esclusivamente in ambito scientifico, ma nei contesti più vari. Ciascuno di noi sa che cosa [...] segue. Come sopra sia Ω l'insieme dei possibili risultati e sia ℑ un'algebra di eventi su Ω, cioè una famiglia non vuota di sottoinsiemi di Ω. Inoltre ℑ sia chiusa rispetto all'operazione di passaggio al complementare e all'unione, cioè sia tale ...
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Serie storiche, analisi delle
Franco Giusti
Finalità
Una serie storica è uninsieme finito cronologicamente ordinato di osservazioni x₁, x₂, x₃,..., xT relative a un carattere X, generalmente equidistanti, [...] fenomeni; essa costituisce un modo alternativo, ma complementare, di esplorare un processo stocastico, e presenta numerosi vantaggi sia nell'analisi di processi stazionari multivariati, sia quando si deve operare su vasti insiemidi dati. Il problema ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] complessi finiti. Il teorema di dualità di Alexander per un complesso geometrico X di Sn afferma che:
Lo spazio Sn−X è il complementaredi X in Sn, ed è un aperto se X è un complesso geometrico. Le classi di omologia vengono così definite per ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] di Riemann una grandezza pluriestesa, che ha inizialmente il significato diun generico insiemedi punti, viene poi dotata di fu nominato nel 1862 professore di algebra complementare e geometria analitica all'Università di Bologna, senza aver mai ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] complementare della latitudine φ della località, l'insiemedi funzioni dell'ascensione obliqua è divisibile in famiglie di funzioni. In ognuna di tali funzioni la variabile indipendente è λ. L'insiemedi la declinazione δ diun punto dell'eclittica, ...
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Fuzzy
Settimo Termini
L'aggettivo fuzzy − che potrebbe essere reso in italiano con sfocato o sfumato ma solitamente non viene tradotto − è usualmente associato a sostantivi quali insieme, logica, sistema.
L'aspetto [...] temperata però dal riconoscimento che la sua impostazione è complementare alle teorie esistenti e non alternativa a esse.
I le misure di fuzziness che soddisfano opportuni insiemidi assiomi.
Il problema di misurare quanto uninsieme fuzzy sia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] 1752 Boscovich, insieme a Christopher Maire (1697-1767), misurò l’arco di meridiano tra Roma e Rimini. Fu un’impresa memorabile sia sua dinamica. Il suo metodo era complementare allo ‘spirito dinamico’ di Boscovich che, secondo Hamilton, permeava la ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] di funzioni ortogonali che ammettono un sistema complementare finito, ibid., s. 3, XXI [1915], pp. 235-48).
La crisi sui fondamenti della matematica che si determinò fra l'800 e il '900 non passò senza effetto sul Cipolla. La teoria degli insiemi ...
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forza
fòrza [Der. del lat. fortia, da fortis "forte"] [MCC] In termini elementari, la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto diun corpo; come tale, cioè in relazione alle modificazioni [...] un corpo preventivamente magnetizzato. ◆ [MCC] F. complementare, o didi f.: l'insieme, tubolare, delle linee di f. che passano per i punti di una linea chiusa tracciata in un campo di forza. ◆ [MTR] [MCC] Unità di misura della f.: unità SI di ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...