Studio e attuazione concreta dei mezzi e dei metodi per combattere le malattie.
Botanica
La t. vegetale (o fitoterapia) studia i rimedi, la loro somministrazione e la loro azione sulle piante e sugli [...] di amminoacidi specifica del prodotto peptidico. Il filamento complementare dell’RNA di senso, detto antisenso, non contiene T. intensiva
Per t. intensiva si intende l’insieme delle complesse procedure diagnostiche e terapeutiche finalizzate in ambito ...
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INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] germinali dell'organismo transgenico. Di conseguenza tale gene, insieme con tutti i geni originali della cellula modificata, sarà interesse, in quanto sussidio alternativo o complementare ai trattamenti farmacologici, chirurgici o radiologici oggi ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] volte dalla regione D, altre volte ancora dalle due regioni insieme. L'intervallo fra K e D è sufficientemente ampio da regione S controllano una β-globulina cui sembra essere associata attività complementare. La regione I ha sottoregioni A, B, J, E, ...
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Immunologia
Angela Santoni
Francesca Di Rosa
L'i. è la disciplina che studia il sistema immunitario (insieme di cellule e molecole circolanti nel sangue, nella linfa e negli organi linfoidi), le cui [...] dei microrganismi infettanti: neutrofili e macrofagi uccidono e fagocitano i batteri, le proteine del sistema del Complemento (un insieme di glico-proteine del siero che regolano la fagocitosi, la citotossicità, l'infiammazione) si attaccano alla ...
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(App. IV, i, p. 291; V, i, p. 378)
Le conoscenze acquisite sulla struttura e la funzione degli acidi nucleici (v. nucleici, acidi, App. IV e V; riproduzione, XXIX, App. III, IV e V; genetica, XVI, App. [...] livelli di organizzazione sempre più complessi, definiti nel loro insieme cromatina. Erano già noti i livelli più semplici di attivati in una serie di tumori.
Un'estensione complementare di questo approccio è rappresentata dalle librerie di epitopi ...
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RIPRODUZIONE (XXIX, p. 398)
Giuseppe Montalenti
Il fenomeno elementare della r. biologica consiste nella costruzione di molecole organiche specifiche. Gli organismi sono infatti costituiti da un grandissimo [...] cellula si presentano, di solito, legati a proteine: l'insieme si chiama nucleoproteina. Il problema della r., nella sua forma catena ha la sequenza A-T-G-G-C, la serie della catena complementare deve essere T-A-C-C-G. Le due catene si possono quindi ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] ossidativa e a quella fotosintetica e correla insieme questi processi a quello del trasporto attivo. dirige la sintesi di un singolo filamento di RNA o acido ribonucleico complementare a sé stesso. Questo RNA è chiamato "RNA messaggero" (RNAm). ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] di una stima di frequenza in tutte le popolazioni di quell'insieme: conviene, per es., pur d'includere una certa popolazione non La conseguenza immediata, in un certo senso ''complementare'', delle considerazioni appena esposte è che risulta molto ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] di PMN e MØ: di conseguenza l'i. allergica si arresta alla fase vascolare.
La mancata partecipazione dei fattori vasoattivi del complemento ma soprattutto l'assenza di PMN e monociti limitano anche i danni vasali, e pertanto si ha quasi sempre a che ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] due caratteri strettamente associati tendono a essere trasmessi insieme mentre i caratteri portati da cromosomi diversi o L'enzima trascrittasi inversa copia l'mRNA in un'elica complementare di DNA (cDNA). Una DNA-polimerasi produce una seconda elica ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...