Giurista tedesco, nato ad Amburgo il 29 giugno 1797, morto a Berlino il 3 novembre 1874. Insegnò a Halle (1823-31) e a Gottinga (1831-33), fu giudice alla corte d'appello di Lubecca (1833-43), poi di nuovo [...] Zeitschrift für geschichtliche Rechtswissenschaft, nel quale riuscì a chiarire il metodo e l'ordine di lavoro tenuto dai compilatori del Digesto. Scoprì in Italia manoscritti giuridici (dei quali diede notizia nell'Iter italicum, in 4 voll., Bonn ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] era stato diviso, e formulò le proporzioni ipotetiche con le quali le Istituzioni classiche erano state adoperate dai compilatori: innanzitutto le Istituzioni e le Res cottidianae di Gaio, poi le Istituzioni di Marciano, Fiorentino, Ulpiano e, per ...
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PSEUDOISIDORIANA, COLLEZIONE
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. Si designa con questo nome - ma converrebbe usare il plurale, giacché dal medesimo ambiente uscirono anche altre opere - la collezione canonica che si presenta come [...] dalle sempre maggiori ingerenze laiche che si andavano manifestando, è infatti lo scopo principale della collezione. La quale fu compilata certamente tra l'847 - perché utilizza Benedetto levita la cui opera fu terminata dopo il 21 aprile di quell ...
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Cantinelli, Pietro
Augusto Campana
Autore della più importante e preziosa cronaca romagnola della seconda metà del Duecento, e pertanto testo di fondamentale importanza per la conoscenza di fatti, situazioni [...] mutilo in principio e in fine e lacunoso anche altrove (le lacune solo in parte sono state integrate attraverso cronisti e compilatori romagnoli dei secoli XV-XVII che conobbero la cronaca in uno stato migliore). Come essa ci è giunta, comprende una ...
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PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] etruschi (Tarquinî): la magistratura fu sospesa per gli anni 451 e 450, per dar luogo a quella straordinaria dei decemviri, compilatori delle XII Tavole; restituita nel 449, fu subito nuovamente sospesa nel 448, perché le lotte fra patriziato e plebe ...
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Giurista, nato a Parigi il 7 settembre 1762, ivi morto il 23 ottobre 1831. Dottore in legge nel 1781, ottenne nel 1790, per concorso, un posto di agrégé all'università di Parigi. Dopo un breve intervallo [...] d'insieme sul Codice Napoleone, è ancor oggi consultato con profitto per la sicura conoscenza delle intenzioni dei compilatori del testo legislativo.
Opere principali: Institutes de droit civil français, voll. 2, Parigi 1808, divenute nella 5ª ediz ...
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LINGUAGGI PROGRAMMATIVI
Carlo Ghezzi
I l. p. (o linguaggi di programmazione) costituiscono il mezzo linguistico tramite cui gli elaboratori possono essere programmati. Essi costituiscono pertanto lo [...] è necessario disporre di strumenti appositi per rendere eseguibili i l. p.; tali strumenti ricadono in due categorie: i compilatori e gli interpreti. Gli interpreti sono programmi che ricevono come dati d'ingresso sia il programma da interpretare che ...
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La costituzione italiana 1948 (art. 30) sembra voler equiparare la posizione dei figli nati fuori dal matrimonio a quella dei figli legittimi, garantendo anche ai primi "ogni tutela giuridica e sociale". [...] 30, ove si parla di una tutela che sia "compatibile coi diritti dei membri della famiglia legittima".
Già fra i compilatori del codice civile del 1942 si era manifestata ed affermata la tendenza favorevole ad una revisione della legge a vantaggio ...
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Canonista, nato verso l'anno 965, morto nel 1025. Fu discepolo di Olberto di Gembloux nella scuola monastica di Lobbes.
Due opere ci sono giunte di lui: la stimata collezione di canoni, e lo statuto del [...] esempio di codificazione delle norme di diritto vigenti in una città vescovile germanica, e servirono di modello ai successivi compilatori di statuti civici.
Ed. dei canoni a cura di J. Foucher, Parigi 1549, ristampata in Migne, Patrol. Lat., CXL ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] che questo fosse lo scopo originale della norma20. Più preoccupante, nei pochi casi in cui si può controllare il lavoro dei compilatori grazie ad altri canali di trasmissione, è il fatto che il loro ruolo nel dare alle leggi la forma che hanno nel ...
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compilare
v. tr. [dal lat. compīlare «saccheggiare», quindi «comporre uno scritto prendendo qua e là»] (io compìlo, meno corretto còmpilo, ecc.). – 1. Scrivere, comporre, raccogliendo e ordinando materiale tratto da altre opere o fonti: c....