compilatorecompilatóre [Der. del lat. compilare "saccheggiare", quindi "comporre uno scritto prendendo qua e là"] [ELT] [INF] Programma di calcolatore elettronico (ingl. compiler) in grado di tradurre [...] un linguaggio evoluto in linguaggio macchina: v. linguaggi di programmazione: III 424 f ...
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Informatica
Funzione, spesso sotto forma di tabella, che definisce una corrispondenza tra un insieme di simboli (chiavi) e un altro insieme di simboli o di valori numerici (significati): per es. la tabella [...] mediante la quale un compilatore traduce i nomi delle variabili del programma sorgente in indirizzi di memoria nel programma oggetto.
Linguistica
Raccolta delle parole di una determinata lingua con esclusione (o con indicazione sommaria, ...
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diagnostico
diagnòstico [agg. (pl.m. -ci) Der. di diagnosi] [ELT] [INF] Relativo all'individuazione e alla correzione automatica di errori nelle procedure di calcolatori elettronici; per es., messaggi [...] d., quelli generalm. prodotti dal sistema operativo o da un compilatore, informanti l'utente che la struttura di un'istruzione o di un dato non è in accordo con le definizioni; routine d., programma d., quelli che permettono di sottoporre le ...
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sorgente
sorgènte [s.f. dall'agg. sorgente, part. pres. di sorgere, der. del lat. surgere, sincope di subrigere "innalzare", comp. di sub- "sotto" e regere "reggere"] [LSF] La causa, l'oggetto e il luogo [...] ecc. ◆ [ELT] [INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici, codice scritto in un linguaggio ad alto livello che il compilatore traduce nel linguaggio del calcolatore. ◆ [GFS] Nell'idrogeologia, il punto da cui fuoriesce il troppo-pieno di una falda ...
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I glossari sono uno dei più antichi tipi di vocabolario, nato e sviluppatosi nel medioevo europeo, con qualche epigono più tardo. Si tratta di opere di varia natura, la cui struttura può variare dalla [...] semasiologico, sia pure approssimativo. Altri seguono un ordine onomasiologico-concettuale che, riflettendo la visione del mondo del compilatore, può essere notevolmente diversa da un’opera all’altra (un panorama in Arcangeli 1992: 197-201). Una ...
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Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. Tali successioni si presentano in situazioni [...] processare un linguaggio. Il legame con i linguaggi formali è per grandi linee il seguente. La parte lessicale di un compilatore che tratta nozioni di basso livello, come il format dell'ingresso, è descritta da automi finiti. Esistono molti strumenti ...
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linguaggio
linguàggio [Der. di lingua] [LSF] Il mezzo con cui gli uomini si scambiano reciprocamente informazioni; tale scambio, i cui veicoli (vocaboli) sono simboli di significato noto agli interlocutori, [...] delle teorie scientifiche; per i neopositivisti, esso andava trasformato in l. osservativo: v. epistemologia: II 436 a. ◆ [ELT] [INF] Sistemi a l. ospite: v. base di dati: I 343 b. ◆ [ELT] [INF] Traduttore di l.: lo stesso che compilatore (←). ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1945-1960). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
Negli anni 1945-1946 fu resa pubblica la definizione di 'calcolatore [...] interessate e per concentrare gli sforzi. Ne risultò il COBOL (common business oriented language), basato in modo parziale sui compilatori di Hopper e sul suo linguaggio di programmazione Flow-Matic per l'UNIVAC. Nel 1960 il governo degli Stati Uniti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] Novella a Firenze e in S. Petronio a Bologna; Giovanni Antonio Magini (1555-1617), provetto geografo e famoso compilatore di effemeridi; Pietro Antonio Cataldi (1552-1626), che pubblicò numerosi lavori di aritmetica, geometria e astronomia, ma che ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] un libro lessicografico (X). La seconda metà dell'opera prende poi in esame la Natura e le sue realtà concrete, e Isidoro vi compila un inventario dell'Universo: l'uomo (XI), gli animali (XII), gli elementi con i cieli e le acque (XIII), la Terra e ...
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compilatore
compilatóre s. m. [dal lat. tardo compilator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi compila: il c. del vocabolario; un c. di manuali scolastici; è solo un c., di scrittore privo di originalità. 2. In informatica (per traduz. dell’ingl. compiler),...