CODELUPI, Bartolomeo
Rosario Contarino
Nato probabilmente nella seconda metà del sec. XIV a Verona, vi esercitò il notariato. Il suo nome figura nei Libri dell'Estimo del Comune sotto le date 1409 e [...] , accompagnandola con una breve presentazione, in Studi medievali (1928). Egli ritenne che il C. fosse stato soltanto il compilatore e il possessore del manoscritto, risalente secondo i caratteri della scrittura alla prima metà del sec. XV. M. Pelaez ...
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BARSOTTINI, Geremia
Maria Luisa Scauso
Nato l'8 maggio 1812 a Levigliani, fraz. di Stazzema (Lucca), da modesta famiglia di piccoli proprietari, entrò a diciotto anni novizio nella casa scolopica del [...] di gare poetiche fra gli studenti, e per la simpatia che ispirava agli allievi, fu, col Gatteschi, il compilatore della prima antologia di classici italiani ordinata secondo un razionale criterio didattico. La Raccolta di prose e poesie italiane ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] la lingua d'Italia un vecchio accademico della Crusca, Bologna 1923, che comprende i suoi studi linguistici come compilatore del Vocabolario. Questo ampio arco di interessi e di pubblicazioni testimonia efficacemente un impegno costante del D., che ...
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ARRIGO TESTA
CCorrado Calenda
L'unica canzone che ci sia pervenuta con attribuzione, peraltro problematica, ad A. è Vostra orgolgliosa ciera. Essa compare in tutti e tre i grandi canzonieri delle origini [...] che Testa, 'figlio di Testa'; e, quanto alla rubrica di V, occorrerebbe far ricorso, per spiegare l'errore del suo compilatore, alla celebre e ingegnosa ipotesi di Monaci, convinto, come si sa, che spesso nelle didascalie che noi leggiamo siano fusi ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] con intervalli, quello dei primi fascicoli 'siciliani' di V, dimostra che la disposizione organica di quel corpus non si deve al compilatore di V stesso, che la ereditò dalla sua fonte; inoltre, il fatto che le canzoni inserite da Lb1 siano tutte di ...
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Breve narrazione per lo più in versi. Quando si parla di f. come genere letterario, ci si riferisce comunemente a quella i cui caratteri fondamentali furono segnati già da Esopo e universalmente diffusi [...] se ciò non avviene per conoscenza diretta bensì attraverso i rifacimenti contenuti nel Romulus, titolo, forse dal nome del compilatore, di una raccolta diffusa nel 12° secolo. Alla materia di Fedro si aggiunsero però presto elementi nuovi provenienti ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] proveniva la famiglia. L'ultima impresa a cui diede vita fu La Posta di Caprino (dal luglio 1890 al dicembre 1892), che compilò praticamente da solo. Nel 1892 gli venne a mancare la moglie Maria Bosisio, sposata nel 1859 e affetta, negli ultimi anni ...
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CORSI, Girolama
Rosario Contarino
Nacque dopo la metà del sec. XV in Toscana, probabilmente a Firenze, dove nel Quattrocento è attestata la presenza di numerose famiglie Corsi. Frequenti sono nella [...] dalla sua stessa opera, le Rime, raccolte in manoscritto da Marin Sanuto nel 1509. Con una lettera prefatoria il compilatore stesso ci informa dell'esistenza di una precedente silloge risalente a quindici anni prima che egli nella nuova edizione ha ...
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PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] finì per trapelare anche nella sua attività creativa. In risposta all’articolo, infatti, Piazza prima indirizzò al compilatore del periodico, Cristoforo Venier, una dedica ironica del secondo volume dell’Ebrea, interessando i riformatori dello Studio ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] appare la relazione con Fiorenzo Galli, patriota piemontese rifugiato e combattente in Spagna, già agli inizi del 1822 compilatore, con B.C. Aribau, della rivista catalana El Europeo. La loro corrispondenza si infittì quando Galli, rifugiatosi a ...
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compilatore
compilatóre s. m. [dal lat. tardo compilator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi compila: il c. del vocabolario; un c. di manuali scolastici; è solo un c., di scrittore privo di originalità. 2. In informatica (per traduz. dell’ingl. compiler),...