Patriota e scrittore italiano (Roma 1919 - Castelnuovo al Volturno 1943), nipote di Fortunato e fratello di Luigi. Attivo antifascista e antinazista, il 10 sett. 1943 partecipò alla difesa di Roma a Porta [...] Studioso di letteratura tedesca e traduttore finissimo di R. M. Rilke (Poesia, 1942), H. von Kleist, H. von Hofmannsthal, ecc.; compilatore di un'antologia critica del Teatro tedesco (post., a cura di L. Vincenti, 1946); curatore di un'ed. del Saggio ...
Leggi Tutto
Astrologo e poeta (n. forse ad Ancarano, presso Ascoli Piceno, 1269 - m. Firenze 1327). Insegnò astrologia in varie città d'Italia: da Bologna fu costretto ad allontanarsi nel 1324, come eretico, passò [...] sphaeram, De eccentricis et epicyclis; in volgare Acerba) non rivelano un pensatore né profondo né chiaro né originale, ma un compilatore legato alla scienza e psicologia del tempo. L'Acerba (incerto è il significato del titolo) è un poema allegorico ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] un avvocato; nel 1823, però, il suo matrimonio con Maddalena Perlini, figlia di G.A. Perlini, già editore e compilatore della Gazzetta privilegiata di Venezia, quotidiano ufficiale del Veneto asburgico, sancì il legame del L. con questo giornale, di ...
Leggi Tutto
Benedettino (Magonza 784 circa - ivi 856). Enciclopedista, organizzatore e divulgatore di cultura tra i più importanti dell'alto Medioevo, operando alle frontiere della cristianità, R. portò avanti, con [...] (quasi mai originale però), che ha la base metodologica nelle teorie esposte nelle Allegoriae in Scripturam sacram; di compilatore di opere a carattere enciclopedico, come il De Universo, a carattere manualistico, come l'importante De Institutione ...
Leggi Tutto
GIARELLI, Francesco
Fabio Zavalloni
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1844 da Carlo, avvocato e patriota, e da Elisabetta Spittaler. Compiuti a Piacenza e Parma gli studi inferiori, nel 1867 si laureò in [...] G., improntata a un netto liberalismo democratico e progressista. Fra il 1868 e il 1870 il G. si distinse come compilatore dei Bollettini del gran fatto, speciali numeri unici con i quali tipografi d'iniziativa sopperivano alle lacune dei quotidiani ...
Leggi Tutto
BOTTEGARI, Cosimo
Gianluigi Dardo
Nacque a Firenze il 27 sett. 1554. Soggiornò, almeno dal 1573 al 1575, alla corte di Baviera, dove fra l'altro fu in relazioni con Orlando di Lasso: qui, il 21 sett. [...] raccolta comprendente composizioni di diversi autori, fra i quali il citato Lasso, F. Mosto, F. e G. Guami, G. Gabrieli e lo stesso compilatore (Ben fate torto a Giove che sì bella vi fece e L'altr'hier amor di duo braccia compose). Di un Primo libro ...
Leggi Tutto
Storico greco (n. Alessandria 95 d. C. circa); al tempo di Adriano ebbe in Roma la cittadinanza romana, sotto Marco Aurelio e Lucio Vero fu avvocato del fisco. Compose verso il 160 una Storia romana (῾Ρωμαϊκά), [...] . La materia è raggruppata in gran parte secondo un criterio etnografico. Più che vero storico, A. si rivela un compilatore; ebbe a disposizione molte fonti, ma cadde frequentemente in errori. Per alcuni periodi tuttavia la sua opera è un documento ...
Leggi Tutto
Scrittore latino del 1º sec. a. C. Nacque al principio del secolo in una città non nota della regione padana. Visse a Roma lontano dalla vita politica; fu amico di Attico, di Cicerone, di Catullo, che [...] opera, e cioè, oltre a frammenti, il libro delle vite dei generali stranieri e le vite di Catone e Pomponio Attico. In esse C. si mostra solo mediocre compilatore, episodico e talora anche inesatto. Caratteristica del suo stile è la semplicità. ...
Leggi Tutto
LANDUCCI, Leonida
Marco Pignotti
Nacque a Siena il 30 luglio 1800 dal cavaliere Marco Antonio e da Faustina Pecci. Sposò il 4 febbr. 1837 Anna, figlia del nobile Massimiliano Dufour.
Proprietario terriero [...] verso gli studi economici, il L. fu in continuo contatto con scrittori e scienziati stranieri e divenne compilatore del Giornale agrario toscano, in cui pubblicò numerosi contributi relativi a temi centrali per l'economia granducale (mezzadria ...
Leggi Tutto
BONACCORSO da Milano
Raoul Manselli
Eretico cataro, anzi maestro dell'eresia, ritornò al cattolicesimo dopo il 1170, come si può ricavare dalle dottrine che egli, dopo la conversione, fece pubblicamente [...] editore, il d'Achéry, trasse il testo della Manifestatio. Questa, a sua volta, è un testo composito, d'ignoto compilatore, che alla originaria Confessio di B. (fatta conoscere dal Manselli nel 1955) premise un'introduzione esplicativa e fece seguire ...
Leggi Tutto
compilatore
compilatóre s. m. [dal lat. tardo compilator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi compila: il c. del vocabolario; un c. di manuali scolastici; è solo un c., di scrittore privo di originalità. 2. In informatica (per traduz. dell’ingl. compiler),...