ASSEMANI, Giuseppe Luigi
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria circa il 1710. Figlio di un fratello di Giuseppe Simonio Assemani, dovette indubbiamente all'influenza [...] alla morte in assoluta tranquillità di vita e di spirito: "sempre travagliava indefessamente al tavolino; ma era anzi compilatore che autore" (Renazzi). Professò anche l'insegnamento delle lingue orientali nel Collegio di Propaganda Fide. Morì a Roma ...
Leggi Tutto
PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] s.d. [ma 1866], pp. 1055 s.) non menziona Paisiello tra le glorie cittadine elencate dal sindaco del paese al compilatore, Amato Amati, a meno d’un cinquantennio dalla morte del musicista. Di contro, le carte tratte dal catasto onciario di Taranto ...
Leggi Tutto
Giurista romano del sec. 2º d. C., vissuto fra l'età di Adriano e quella di Commodo. Nulla sappiamo della sua vita; non conosciamo neppure il suo nome completo, perché Gaius è semplicemente il prenome. [...] contenuti nelle Pandette e in un'epitome inserita nella Lex romana Wisigothorum. Seguace della scuola dei Sabiniani, G. è un compilatore felice, benché non originale, le sue doti d'espositore gli valsero d'essere incluso da Teodosio II tra i cinque ...
Leggi Tutto
BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] in tutto l'ambito del culto di B., fino alla comparsa della leggenda riccardiana, la Vita beati Bernardi ,che pure appare compilata non molto dopo la morte del santo ed è certamente da attribuirsi ad un chierico di Novara, forse un monaco della ...
Leggi Tutto
FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] in un legame di vivente continuità tra attestazione scritta e orale.
Nel ventennio 1894-1914, sia per l'impegno come compilatore del Vocabolario della Crusca, sia per il progressivo declinare delle condizioni di salute del F., le riedizioni e i ...
Leggi Tutto
ANGUISSOLA, Giovanni (Iohannes de Anguissola, de Angusol[l]is, de Angosolis, de Angusel[l]is, de Agusellis, de Gozellis, de Languicellis, de Cesena)
Luigi Prosdocimi
Vissuto tra la seconda metà del sec. [...] Gandino, che fu l'iniziatore della dottrina penalistica medievale, il canonista Guido da Baiso, detto l'Arcidiacono, decretista e compilatore di un apparato al Liber Sextus di Bonifacio VIII, ove utilizzò l'apparato dell'A. alle Decretali di Gregorio ...
Leggi Tutto
FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] oppure, circostanza non improbabile, potrebbe esserci proprio una volontà denigratoria nei confronti della cortigiana da parte dell'anonimo compilatore. D'altra parte in tutta la critica, fino anche alla più recente, continua a essere usata per ...
Leggi Tutto
GHISELLI, Antonio Francesco
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna, in località Faburlino, nell'antica abitazione di famiglia, il 27 luglio 1634 da Vincenzo e da Angela Ghezzi. Ebbe un fratello, Lorenzo, [...] famiglia e titolare del patronato.
Nel 1666 cominciò a scrivere le Memorie antiche manuscritte, come riferisce l'anonimo compilatore dei due volumi di indici, che fornisce anche informazioni sul metodo di stesura dell'opera.
Inizialmente l'interesse ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Cortona 1893 - Firenze 1952). L'attività di P. fu soprattutto di critico, dedicata in prevalenza alla letteratura italiana contemporanea, nel cui ambito ha tratteggiato essenzialmente [...] una sicura preparazione umanistica, ma anche scaltrita da un'assidua esperienza delle letterature moderne e del decadentismo europeo. Fu compilatore di antologie: Poesie d'oggi, in collab. con G. Papini (1920; n. ed. 1925); I Toscani dell'Ottocento ...
Leggi Tutto
Storico greco (400 a. C. circa - 340 circa). Scrisse le ῾Iστορίαι in 30 libri, dal ritorno degli Eraclidi (1104 a. C.) all'assedio di Perinto da parte di Filippo II di Macedonia (340 a. C.): una storia [...] XVI della sua Biblioteca. E. non ha vera profondità di pensiero, né ha compiuto vaste ricerche personali: è piuttosto un erudito e un compilatore come mostra per il 5º sec.a. C. il largo uso di Erodoto, Tucidide e, forse, Ellanico e, per il 4º, delle ...
Leggi Tutto
compilatore
compilatóre s. m. [dal lat. tardo compilator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi compila: il c. del vocabolario; un c. di manuali scolastici; è solo un c., di scrittore privo di originalità. 2. In informatica (per traduz. dell’ingl. compiler),...