GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] 1855 il G. attuò a Roma l'estremo tentativo di rinnovare la legislazione penale portandolo a termine nel 1857, con la compilazione di un Progetto di codice penale in riforma del regolamento sui delitti e sulle pene del 1831 (che appare, per tecnica ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] , di cui fosse sopravvissuto il solo prologo e i primi sei capitoli sia stata poi accorpata al Fiore da un anonimo compilatore, mentre la seconda prevede che lo stesso G. abbia rielaborato seconda e terza redazione del Fiore aggiungendovi la parte ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] più di recente si è occupato della Cronica in prosa, il D. appare in complesso storiografo, non originale ma piuttosto compilatore, che accosta fonti diverse allo scopo di celebrare e giustificare la stirpe dei Paleologhi.
Bibl.: S. Davari, La musica ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] il C. è plagiato nelle figure e nel testo, e per giunta messo assieme al buon Mauro (che non è altro che il compilatore raffazzonatore da metà del IX al X libro, Mauro Bono), ad Agostino Gallo e Aloisio Pirovano, gli interessati promotori che si è ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] ad un'opera notevolmente più matura, come risulta anche dalla maggiore disinvoltura nell'uso delle fonti, pur nei limiti di una compilazione.
L'opera non è giunta completa. Tutti i manoscritti di cui si abbia notizia si arrestano a metà del cap. 19 ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] Hakluyt - erano conservati da William Worthington, suo socio, in attesa di essere pubblicati, probabilmente a cura dello stesso compilatore dei Divers Voyages. Comunque nel maggio e dal mese di dicembre del 1516 egli si trovava sicuramente a Siviglia ...
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compilatore
compilatóre s. m. [dal lat. tardo compilator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi compila: il c. del vocabolario; un c. di manuali scolastici; è solo un c., di scrittore privo di originalità. 2. In informatica (per traduz. dell’ingl. compiler),...