CARDELLI, Pietro
Paolo Venturoli
Figlio di Lorenzo e di Annunziata Borghese, nacque a Roma il 30 sett. 1776, fratello minore dello scultore Domenico. Nel 1793 vinse il secondo premio della seconda classe [...] per la galleria del Louvre (firmato e datato 1804, anno in cui fu esposto al Salon; è conservato nel palazzo di Compiègne). Nel 1805 eseguì un busto di Napoleone, acquistato da Eugenio di Beauharnais e da questo donato all'Arsenale di Venezia, dove ...
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BIANCO, Simone
Camillo Semenzato
Figlio di Nicolò nacque a Loro (Arezzo), come si apprende dal suo testamento del 1547. Mancano notizie di una sua attività in Toscana: il Vasari lo ricorda tra gli scultori [...] busti al Louvre, nei quali l'artista si firma in greco con l'appellativo di veneziano, ed un altro busto a Compiègne. Sono di misura più grande del naturale e riprendono, pur non essendo assolutamente delle copie, ritratti romani dell'età imperiale ...
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FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] del Faune au chevreau, segnata "Bartolomeo Franzoni di Carrara", già nel giardino di Fontainebleau, è ora conservata a Compiègne.
Il sobrio modellato neoclassico della sua produzione riafferma la sostanziale influenza di A. Canova comune agli altri ...
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PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] piuttosto costante: nel 1863 espose Les ânes e i due dipinti del 1857, che gli erano stati commissionati per il Museo di Compiègne, con i titoli Béliers. La Normandie eMoutons (Parigi, Archives nationales, F. 21/101, ff. 19 e 20); nel 1864 fu tra gli ...
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BELLONI, Francesco
Sylvie Béguin
Nacque a Roma nel 1772 da famiglia agiata; contro la volontà del padre, che voleva si desse alla carriera ecclesiastica, si dedicò all'arte. Allievo della scuola del [...] e della serra.
Un mosaico del B., già nella sala Melpomene del Louvre (attualm. in deposito nel castello di Compiègne), fu eseguito su un progetto del barone Gérard dipinto dai fratelli Franque, allievi del David: rappresenta Minerva che tiene la ...
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CODAZZI, Niccolò (Nicola)
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Viviarno e di Candida Miranda, nacque a Napoli nel 1642. Non era a Roma quando i genitori vi ritornarono nel 1667, ma vi era nel 1675, anno in cui [...] in Paragone, XXVI [1975], n. 301, p. 75). Al periodo francese, invece, potrebbero essere ricondotte due tele, L'arco di Costantino (Compiègne, Musée, Dép., inv. 902) e Architettura con figure (Rodez, Musée, Dép. M. N. R. 296), ricalcati su moduli del ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] per il suo ingresso trionfale in Bologna il 20 giugno 1796, si conservano presso il Musée national du Chateau di Compiègne altre due carrozze commissionategli dai Tanari per le quali il G. apprestò decorazioni e parti dipinte: la prima, con le ...
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CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] equestri (Angers, Museo); vari Combattimenti equestri (due a Vienna, Kunsthistorisches Museum; due a Vaduz, coll. Liechtenstein; uno a Compiègne, Museo Vivenel; uno a Brest, Museo, ill. a p. 53 del catal. Renaissance du Musée de Brest..., Paris 1974 ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] Painter" della cerchia di Nicolò da Urbino, e quella dello stesso Guido, che firmò da solo il piatto del Museo Vivenel in Compiègne con Il Monte Parnaso, preso dall'incisione di M. Raimondi; la mano, e in qualche caso la sigla, di suo figlio Orazio ...
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DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] . Nello stesso periodo attese anche al mosaico raffigurante il S. Giovanni Battista tratto dal Guercino (oggi nel castello di Compiègne); il lavoro, eseguito senza collaboratori, rimase incompiuto a causa della morte (fu completato dopo il 1841 da R ...
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cuisiano
cuiṡiano agg. e s. m. [dal nome della località di Cuise-la-Motte (Compiègne), nella Francia nord-orientale]. – In geologia, il piano basale dell’eocene (periodo dell’era cenozoica); gli corrispondono il londiniano nella zona di Londra...
flatus vocis
locuz. lat. (propr. «emissione di voce»). – Espressione tradizionalmente attribuita al filosofo Roscellino di Compiègne (morto intorno al 1120), massimo rappresentante del nominalismo medievale, secondo il quale i concetti universali...