CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] . Geburtstag 1966, Berlin 1968, pp. 71-83; M. Vieillard-Troiekouroff, La chapelle du palais de Charles le Chauve 'a Compiègne, CahA 21, 1971, pp. 89-108; G. Lorenzoni, Monumenti di età carolingia. Aquileia, Cividale, Malles, Münster (Ricerche e studi ...
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SOISSONS
D. Sandron
(lat. Suessio, Augusta Suessionum)
Città della Francia nordorientale (dip. Aisne), in Piccardia.Fondata alla fine del sec. 1° a.C., sulla riva sinistra del fiume Aisne, in un sito [...] de Soissons, 2 voll., Soissons 1663-1664; P. Houllier, Etat ecclésiastique et civil du diocèse de Soissons, Compiègne 1783; Rituale sive mandatum insignis ecclesie Suessionensis tempore episcopi Nivelonis exaratum, a cura A.E. Poquet, Paris 1856 ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] segnare la scelta operata dagli ultimi merovingi di eleggere a proprie sedi nuovi centri quali Clichy, presso Saint-Denis, Compiègne, Attigny e Quierzy e, lungo il Reno, fra gli altri, Andernach e Coblenza, inaugurando una politica di fondazioni ex ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] innovazioni promosse in precedenza da Crodegango di Metz per le comunità canonicali (Regula canonicorum, approvata nel sinodo di Compiègne nel 757) e confermate nell'816 ad Aquisgrana - non sempre presentano un'immediata volontà centripeta, tesa a ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] , p. 37) nel palazzo di Thionville, di cui resta solo parte della muratura esterna, e quella di Carlo il Calvo a Compiègne, completamente perduta. In realtà, da cronisti e scrittori del sec. 11°, quasi tutte le c. private sono messe in relazione con ...
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REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] quale fosse il centro di produzione degli avori della c.d. scuola di corte di Carlo il Calvo (Saint-Denis, Corbie, Compiègne, R., Metz), ma nessuno di questi è risultato convincente.Il manoscritto più importante prodotto a R. per l'epoca di Carlo ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] o di San Gallo), con un abitato di servizio attorno, non ebbe però il tempo di svilupparsi, come non lo ebbe Compiègne, che Carlo il Calvo costruì a imitazione di Aquisgrana. Con la crisi dell'impero carolingio si affievolirono il potere centrale e ...
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cuisiano
cuiṡiano agg. e s. m. [dal nome della località di Cuise-la-Motte (Compiègne), nella Francia nord-orientale]. – In geologia, il piano basale dell’eocene (periodo dell’era cenozoica); gli corrispondono il londiniano nella zona di Londra...
flatus vocis
locuz. lat. (propr. «emissione di voce»). – Espressione tradizionalmente attribuita al filosofo Roscellino di Compiègne (morto intorno al 1120), massimo rappresentante del nominalismo medievale, secondo il quale i concetti universali...