MARNA (A. T., 32-33-34)
Maurice PARDE'
Adriano ALBERTI
Fiume della Francia, affluente della Senna (v.); ha una lunghezza di 525 km. e scola un bacino di 13.700 kmq., costituito da regioni collinose [...] di divisioni, sarebbe stato in grado di occupare, come voleva il piano di Schlieffen, la fronte Auxerre-ovest di Parigi-Compiègne-La Fère-Metz-Strasburgo: 700 chilometri in linea d'aria, trascurando l'Alsazia. Inoltre come avrebbe potuto manovrare la ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] ) e di ballerino-attore. È il caso dei ballets, su testo di Benserade, Des Plaisirs (Louvre, 4 febbr. 1655), Des Bienvenus (Compiègne, 30 maggio 1655), De Psyché, ou De la puissance de l'Amour (Louvre, 16 genn. 1656).
Con la frequentazione delle ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] in Savoia, dovette tornarsene indietro. Così il D. proseguì da solo la missione, fermandosi circa due mesi a Compiègne ed a Fontainebleau, come afferma nella relazione letta in Senato il 17 dicembre: documento che conserva l'abituale freschezza ...
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Alabastro
F. W. Cheetham
P. F. Pistilli
INQUADRAMENTO GENERALE
di F.W. Cheetham
L'a. è la forma compatta, criptocristallina, del gesso, un solfato idrato di calcio (CaSO4 2H2O), depositato per precipitazione [...] dalle pale d'altare con due ordini di pannelli sovrapposti, di cui un buon esempio è nell'Hôtel de Ville di Compiègne (Francia nordorientale).
La pala di Santiago è un esempio tipico del fiorente commercio di esportazione di sculture in a. dall ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] del duca di Rolian, che taglia le comunicazioni tra la Lombardia spagnola ed il Tirolo, dell'aprile la convenzione i Compiègne con la Svezia. In questa situazione appaiono solo patetiche le proteste che il B. presentava al re di Francia, esprimendo ...
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DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] . Nello stesso periodo attese anche al mosaico raffigurante il S. Giovanni Battista tratto dal Guercino (oggi nel castello di Compiègne); il lavoro, eseguito senza collaboratori, rimase incompiuto a causa della morte (fu completato dopo il 1841 da R ...
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Arcivescovo di Canterbury e dottore della Chiesa.
La vita. - Nacque in Aosta sul finire del 1033 o sul principio del 1034 di nobile famiglia, che si volle poi anche imparentata con i Savoia, come si volle [...] suo stesso maestro Lanfranco, ben più pericolosamente primeggiava fra i secondi un "certo chierico di Francia", Roscelino di Compiègne; il quale portava nella teologia, acuendole sempre più, le discussioni allora insorgenti tra le due opposte scuole ...
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Combattuta tra l'Inghilterra e la Francia dal 1339 al 1453 circa, ma con partecipazione di altri stati e popoli, e con vaste ripercussioni attorno, forma l'ultima fase del duello ingaggiato fra le due [...] con Carlo VII e rifatta l'alleanza con l'Inghilterra. Nel maggio del 1430, i Borgognoni e gl'Inglesi assediarono Compiègne; Giovanna d'Arco accorse; ma in uno scontro cadde prigioniera e fu consegnata agl'Inglesi (23 maggio). Non cambiò tuttavia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla filosofia del Medioevo Centrale
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È luogo comune che l’Europa conosca una [...] difficile sostenere l’esistenza di predicati contraddittori, come unità e pluralità, in uno stesso soggetto. Roscellino di Compiègne, che non ammette alcuna realtà per sostanze non individuali, viene accusato di triteismo perché a tre nomi diversi ...
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SILANION (Σιλανίων, Σειλανίων, Silanion)
P. Moreno
Bronzista ateniese vissuto nel IV sec. a. C., celebre come ritrattista.
1. - L'origine ateniese di S. è nota da Pausania (vi, 4, 5; 14, 11) ed è confermata [...] a scriminature parallele, melonenfrisur, sembra una moneta di Orthagoria attorno alla metà del secolo, e nella piccola copia da Compiègne, iscritta col nome della poetessa, la testa è associata ad un panneggio non estraneo a quello della Saffo (v ...
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cuisiano
cuiṡiano agg. e s. m. [dal nome della località di Cuise-la-Motte (Compiègne), nella Francia nord-orientale]. – In geologia, il piano basale dell’eocene (periodo dell’era cenozoica); gli corrispondono il londiniano nella zona di Londra...
flatus vocis
locuz. lat. (propr. «emissione di voce»). – Espressione tradizionalmente attribuita al filosofo Roscellino di Compiègne (morto intorno al 1120), massimo rappresentante del nominalismo medievale, secondo il quale i concetti universali...