FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] un paio di decenni egli era riuscito con ostinazione e intelligenza politica a costituire un insieme territorialmente compatto che dalle propaggini orvietane scendeva al mare fasciando settentrionalmente il lago di Bolsena: un possesso terriero che ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra)
Mario Marrocchi
Quinto di questo nome, figlio del conte Guido (IV) e di Ermellina (Armellina), figlia di un esponente della famiglia Alberti, nacque intorno agli anni Settanta [...] in due sensi le sorti dei Guidi tra i secoli XI e XII: da un lato, infatti, permisero il mantenimento compatto del patrimonio familiare; dall'altro, tale situazione portò gli esponenti femminili ad assumere in diverse occasioni ruoli e responsabilità ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] Sauli, Marco Corner, Raffaello Petrucci, Luigi d'Aragona, Sigismondo Gonzaga, Antonio Ciocchi, Matteo Schinner), si mosse compatto a estromettere i "vecchi", disuniti in quanto animati da ambizioni individuali. Decisiva fu la riconciliazione che il ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] e di apparato ventotto. Era solo una parte del personale di Curia, ma godeva del favore del papa, era compatto e aveva influenza. Attorno ai cardinali e titolari di uffici si agglomeravano le famiglie, i clienti. Una piccola società limosina ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] con la sua accomunante moderazione, danneggiato la causa cattolica: fungendo, infatti, da fattore aggregante, ha reso compatti col richiamo della sua condividibile ragionevolezza i "luterani" ed evitata l'emorragia della dispersione "in più sette ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] italiani (ibid., 11, 16 e 23 aprile), rivendicando al partito repubblicano l'avvenire ed esortandolo a restare compatto (ibid., 26 maggio), respingendo l'attribuzione al Mazzini della teoria del pugnale e riversando la responsabilità dei delitti ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] ad una "signoria prerinascimentale" (Petti Balbi), un cuneo di enorme importanza strategica comprendente un complesso territoriale compatto dai transiti appenninici fino al mare. Di esso facevano parte circa ottanta località, compresa La Spezia.Dal ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] dunque da una costola del futurismo più moderato, doveva essere la rifondazione della pittura sulla base di uno stile compatto, scarno, quasi monumentale, in certo senso classico, nei termini in cui tale era stata la pittura italiana del Quattrocento ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] .000scudi di capitale i Buonvisi di Lione e Bernardino, Antonio, Stefano e Alessandro Buonvisi: la ditta ricevette dunque l'appoggio compatto di tutti gli ormai lontani cugini Buonvisi e proprio negli anni in cui essi si erano fra loro separati. Dopo ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] sul modello, ha osservato il Pieri, non tanto delle armate napolconiche quanto di quelle di Federico II di Prussia), compatto, ordinato, guidato da ufficiali.di carriera e tenuto insieme da una disciplina ferrea e da un senso rigoroso della gerarchia ...
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compatto
agg. e s. m. [dal lat. compactus, part. pass. di compingĕre «collegare, unire»]. – 1. Fitto, denso: nebbia, folla, massa compatta. Si dice soprattutto: a) di corpi solidi le cui parti componenti abbiano intima coesione fra loro: rocce...
compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...