COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] e rifinito a dorature, dissimulante il contenuto, e configurata come un insieme monumentale fortificato, di disegno così compatto e coerente da aver evocato analogie con le architetture militari di Giuseppe Valadier.
Clitofonte, figlio di Antonio ...
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GRANERI, Giovanni Michele
Cristina Giudice
Questo pittore attivo in Piemonte alla metà del XVIII secolo è probabilmente identificabile con Giovanni Michele Graneri, figlio di Giovanni Maria "lavoratore [...] . Le tele provenienti dalla villa del ministro conservate al Museo civico di Torino sono in tutto ventisei.
Un altro gruppo compatto è quello delle sei tele con la Storia del figliol prodigo, tema di grande successo in Piemonte. Il G. riprende ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] contratto il morbo, pareva avere ormai poche speranze di sopravvivenza. Per fronteggiare quest'emergenza si attivò un gruppo compatto di sostenitori della famiglia, fra i quali figurava Giovanni Sercambi, artefice principale della fortuna del G.: il ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] snodantesi su tutta la lunghezza della fascia basamentale (Ricordi di architettura, II[1879], f. 1, tav. II); il compatto e austero stabile con studi per artisti realizzato a Firenze dalla Società artistica fra le attuali piazza Donatello e via dei ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] ben lontano dall'essere rivoluzionario, ma alla sua comparsa certe novità che introduceva in un fronte didattico fin allora compatto fecero premio rispetto ai suoi aspetti statici, e lo si può assumere insieme con lavori contemporanei di filosofi ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] con la pala per la chiesa fiorentina di S. Maria dei Candelli (Costamagna, 1992).
Il gruppo centrale si staglia compatto sullo sfondo roccioso, ricorrendo a una combinazione di motivi iconografici che riporta ancora a Portelli, nel solco di una ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] , provvide alla nuova elezione solo all'indomani della morte di Serego. Così, il 15 nov. 1895, il G. venne eletto con l'appoggio compatto dei suoi e l'astensione dei radical-progressisti: in seguito fu rieletto il 5 ag. 1899, il 6 ott. 1902, il 5 ag ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] di Pian di Rota (1845-52), situata a pochi chilometri dal Cisternino di città, in cui ricorre il motivo del volume compatto da cui emerge in aggetto il pronao tetrastilo di ordine tuscanico, e, all’interno del perimetro urbano, la Gran Conserva, o ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] Costituzioni, con annessi i più autorevoli commenti a Capitoli, Riti e Prammatiche del Regno: un patrimonio compatto della tradizione giuridica patria, colta secondo una larvata angolatura filoangioina. Sul giurista incline a perseguire una linea ...
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PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] di vivere (Milano 1961) a Pietà dell’atmosfera (1970), Replay (1980) e Climax (1990), libri che formano il corpus compatto della maturità espressiva dell’autore, ogni ombra di solipsismo e di estetismo fu cancellata a favore di un’adesione al vero ...
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compatto
agg. e s. m. [dal lat. compactus, part. pass. di compingĕre «collegare, unire»]. – 1. Fitto, denso: nebbia, folla, massa compatta. Si dice soprattutto: a) di corpi solidi le cui parti componenti abbiano intima coesione fra loro: rocce...
compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...