Vávra, Otakar
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico ceco, nato a Hradec Králové il 28 febbraio 1911. Insieme a Josef Rovenský e Martin Frič negli anni Trenta portò la cinematografia cecoslovacca [...] , vicino al Neorealismo rosselliniano (che V. dichiarò di non aver ancora conosciuto a quel tempo), mostra un ritmo compatto e un uso espressivo dei movimenti di macchina, seppur appesantito da un insistito finale sull'arrivo festante delle truppe ...
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GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] donna Olimpia che era divenuto ormai troppo pressante. Il G. seppe inoltre creare intorno ad Azzolini un gruppo cardinalizio compatto e autonomo dalle potenze europee o "squadrone volante" (questo il nome con cui quei cardinali furono indicati), che ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova presurnibilmente attorno al 1470-80 e la sua attività risulta documentata per il decennio 1513-22, ammesso che tutti i documenti [...] e savoiardi e risoltasi secondo la procedura suggerita: condizione necessaria, che il governo della Repubblica si dimostrasse compatto e intransigente nel seguirla. Inoltre, per una maggiore incisività dell'azione, consigliavano opportune mosse in ...
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Amedeo Balbi
Hawking ci ripensa
Pur non essendo osservabili direttamente, i buchi neri possono produrre conseguenze e manifestazioni che ne rivelano la presenza. Ora lo scienziato britannico Stephen Hawking, [...] e dei quasar, oppure in sistemi in cui il materiale di una stella appare strappato via violentemente da un oggetto compatto non visibile.
Nonostante le forti evidenze a sostegno dell’esistenza dei buchi neri, esistono però dubbi di natura teorica sul ...
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CLARICIO, Girolamo
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Imola intorno al 1470. Secondo le ipotesi di Dionisotti si recò a Pavia e a Milano, dove iniziò la formazione culturale e dove probabilmente [...] rilettura dell'Ameto e dell'Amorosavisione, appare identica, pur nella diversità dell'apparato critico più saldo e compatto nel secondo lavoro. Egli, infatti, esordisce in forma chiaramente programmatica: "sovra la presente Amorosa Visione, cui con ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] tra le altre alcune organizzazioni cattoliche - per aprire i primi convincimenti ad uno scenario più ampio. Il compatto tessuto sociale religioso trentino non poneva un problema di resistenza o di riconquista cattolica, ma certamente richiedeva un ...
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GIOVANNI da Ignano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1248 da Francesco di Bolognetto. Il nome della madre non è noto. Ebbe due fratelli, Zandonato e Giacomo, di lui minori d'età, e due sorelle, [...] contiguità delle abitazioni, nella "cappella" di S. Tecla di strada S. Stefano. Costituivano quindi un nucleo familiare compatto, ben inserito nelle strutture politiche cittadine, con solide basi finanziarie e preziosi legami con alcune delle più ...
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DE MARI, Andreolo
Jean A. Cancellieri
Figlio di Ansaldo, ghibellino genovese che fu nominato grande ammiraglio della flotta imperiale in Sicilia all'inizio del 1241; al comando di alcune navi di questa [...] l'ancora a Lerici dove il D. li raggiunse con due galee che battevano bandiera imperiale. Ma di fronte all'avanzare compatto della flotta genovese, i tre ammiragli ghibellini evitarono lo scontro, presero il largo e si recarono a Savona. Di lì fecero ...
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Dumas, Alexandre
Anna Maria Scaiola
Il piacere di leggere
Popolarissimo romanziere dell'Ottocento francese, Alexandre Dumas ha affermato di aver scritto le sue opere con l'unico scopo di "divertire [...] di spada. I quattro sono inseparabili per amicizia e senso dell'onore, e formano come una sola figura, un corpo che si muove compatto; l'unione fa la forza nella trilogia di romanzi pubblicati tra il 1844 e il 1850: I tre moschettieri, Vent'anni dopo ...
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D'ONOFRIO, Vincenzo (Innocenzo Fuidoro)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Napoli nel 1618, d'antica famiglia originaria di Procida di condizione mediana e civile.
Che il nome di Innocenzo Fuidoro, con il [...] restaurazione spagnola.
Tali opere per stile, taglio documentario, interventi dell'autore formano senz'altro un organismo compatto ed unitario. Innanzitutto il D. vuole differenziarsi dal diarista classico, in quanto non tralascia di indagare ...
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compatto
agg. e s. m. [dal lat. compactus, part. pass. di compingĕre «collegare, unire»]. – 1. Fitto, denso: nebbia, folla, massa compatta. Si dice soprattutto: a) di corpi solidi le cui parti componenti abbiano intima coesione fra loro: rocce...
compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...