LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] convinzione della necessità di aumentare la pressione fiscale per raggiungere il pareggio. Lo stesso gruppo piemontese era tutt'altro che compatto, dato che il L. e Sella erano rivali tra loro ed erano stati spesso in contrasto con la Permanente. All ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] , per es., il problema di mostrare l’esistenza di punti limite per ogni successione di chiusi di uno spazio compatto di Hausdorff, oppure la questione del minimo di un funzionale quadratico per funzioni vettoriali reali di una variabile reale.
Il ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] bene e nel suo male. Ma errato sarebbe vagliarle e isolarle una a una, tanto l'insieme risulta alla fine artisticamente compatto.
Mentre forse il L. lavorava in S. Agostino, nacque il grandioso progetto di raddoppiare le dimensioni del duomo e l'idea ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] . Non avendo i diritti per mettere in scena Napoli milionaria Leo assemblò più testi edoardiani, facendone un organismo compatto e originale, coinvolse attori che non appartenevano alla sua compagnia, come Toni Servillo e Antonio Neiwiller, a cui ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] d'educazione. Il reagente fiabesco-teatrale interviene non già per operare scarti rispetto alla realtà e opporle altri mondi compatti e irraggiungibili ai più, ma per attraversarla, mutarla e indicare così nuove convinzioni e comportamenti. Il fluire ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] 'artista sembra sempre affondare le proprie radici in una cultura formativa tardoquattrocentesca: ne deriva il carattere compatto, chiuso delle sue realizzazioni architettoniche che raramente comunicano con l'ambiente esterno e rappresentano in tal ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] per G., da parte di più critici, la categoria di "preumanista".
Dietro le Expositiones si intravede un compatto quadro di riferimento culturale (Canal, 1981; Caglio), costituito da elementi filosofici, scritturali e letterari, che contribuisce a ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] sulla lingua, segnalandosi per il suo "vivo senso di concretezza" (Migliorini, p. 434).
Più sintetico e più compatto nell'ordine sistematico rispetto al Theatrum, il Dottor volgare costituiva una novità d'eccezione nel panorama culturale del tempo ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] a fare come sentiva, come voleva e come sapeva".
L'Esposizione nazionale del 1861, dove il gruppo dei macchiaioli partecipò compatto, aveva rappresentato per tutti uno stimolo a orientare la propria ricerca verso un genere di rappresentazione che s ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] diretto dell'Esecutivo, si attuò la trasformazione dell'esercito italiano da coarcevo di corpi di varia origine in organismo compatto, preparato e razionalmente costruito. L'avvio del C. non fu facile: in una situazione generale di grande instabilità ...
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compatto
agg. e s. m. [dal lat. compactus, part. pass. di compingĕre «collegare, unire»]. – 1. Fitto, denso: nebbia, folla, massa compatta. Si dice soprattutto: a) di corpi solidi le cui parti componenti abbiano intima coesione fra loro: rocce...
compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...