GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] dei Gherardeschi (Della Gherardesca). A quel tempo la famiglia, che fino alla metà dell'XI secolo aveva retto in modo compatto la contea di Volterra, si era suddivisa in quattro rami principali, i quali, pur essendosi tutti legati alla città di ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] forza militare in appoggio al tentativo di riforma antimedicea, poi fallito, capeggiato a Firenze da Girolamo Machiavelli. Il fronte compatto presentato dalle potenze della Lega, e in particolare dal nuovo papa Pio II e dal nuovo re di Napoli ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] , dopo la scomparsa di Zanardelli (1903), si riavvicinò a Sonnino, del quale condivise il progetto di dar vita a un compatto gruppo parlamentare di centro che svolgesse un'opposizione liberal-conservatrice a Giolitti. Divenne in breve il deputato più ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] mosse che lo avevano sfioratonella produzione anteriore alla prima guerra mondiale ed era approdato ad uno stile compatto e sobrio, pronto ad abbracciare il significato nazionalistico che avrebbe assunto la ripresa classicistica nelle arti figurative ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] di accesso alla piazza" (Artibani, p. 35). Di poco posteriore, la casa di E. Radu (1898), un volume compatto al quale la sequenza dei piani aggettanti e l'apparato decorativo conferiscono una particolare valenza plastica. Il contemporaneo seminario ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] complesso a uso di caserma. L'intervento, pur riproponendo partiti architettonici adottati dal suo maestro, "ha reso uniforme e compatto il sistema bracci ad emiciclo-corpo centrale, quando in origine i due porticati erano stati previsti su un solo ...
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CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] , Lacedonia, Rapolla, Cisterna, Rocchetta Sant'Antonio, Balvano, Pietrapalomba e alcuni casali pertinenti, che formarono un compatto complesso signorile tra Basilicata e Principato Ulteriore. Nell'ottobre 1277 fu nominato vicario angioino a Roma e ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] di G. segnò il dissolvimento di antiche e consolidate alleanze all'interno del gruppo egemone cittadino, fino ad allora compatto intorno al vescovo; il cambiamento fu sottolineato dal fatto che fu un gruppo di homines novi a guidare il Comune ...
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MARUSSIG, Piero
Rossella Canuti
MARUSSIG, Piero (Pietro). – Nacque a Trieste il 16 maggio 1879 da Pietro e da Erminia Dissopra, penultimo di cinque figli, in una famiglia di agiati commercianti, gestori [...] artisti, anche se, tra il 1923 e il 1926, ci furono alcune defezioni. Nel 1924 il gruppo avrebbe dovuto presentarsi compatto alla Biennale di Venezia, ma Oppi abbandonò il movimento perché gli fu offerta una sala personale. I restanti «Sei pittori ...
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NASELLI, Girolamo
Calogero Farinella
– Nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1535; il nome dei genitori è ignoto.
Infondata la notizia di una origine savonese di Naselli (Soprani, 1667, pp. 118 [...] l’ordine originale dei saggi subì più di un rimaneggiamento, nell’intento di riorganizzare in modo più omogeneo e compatto il contenuto. Del resto, fin dal titolo la traduzione italiana dichiarava esplicitamente che l’interesse per le riflessioni ...
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compatto
agg. e s. m. [dal lat. compactus, part. pass. di compingĕre «collegare, unire»]. – 1. Fitto, denso: nebbia, folla, massa compatta. Si dice soprattutto: a) di corpi solidi le cui parti componenti abbiano intima coesione fra loro: rocce...
compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...