Miscela di essenze odorose (naturali o artificiali), opportunamente dosate nei componenti in modo da ottenere un odore piacevole e caratteristico.
Storia
Alle origini offerti alle divinità, usati nei [...] di Grasse, in Francia, culla di materie prime naturali, la città dei profumi. Sempre in Francia sono nati i concrètes, p. compatti da cere naturali di fiori; le essenze anche con fiori esotici e le acque di colonia che, ritenute ancora dei curativi ...
Leggi Tutto
Nome sotto il quale si comprendono alcune miscele complesse di origine vegetale, animale, minerale e anche sintetica (dette anche ceridi).
Chimica
Chimicamente le c. di origine animale e vegetale sono [...] dei legni lavorati che sostituisce la verniciatura, adatto per legni scolpiti o porosi (quercia ecc.) ma non per legni compatti a grana fine (faggio, pero e legni resinosi); la superficie legnosa assume una lucentezza cerea, non brillante, ma ...
Leggi Tutto
RIFINIZIONE
Franco Testore
Industria tessile. - Sinonimo di apparecchiatura o apprettatura, o apparecchio, o finitura, o finissaggio, o nobilitazione (v. anche apparecchiatura, III, p. 726, e appretto, [...] sono più libere di muoversi e di compenetrarsi le une con le altre formando grovigli irreversibili sempre più stretti e compatti. La follatura può avvenire in mezzo acquoso, meglio se alcalino o acido e con eventuali aggiunte di ausiliari naturali o ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 485)
L'origine in Italia dell'industria calzaturiera risale alla fine del 19° secolo con l'introduzione a Venezia di macchine provenienti dagli USA, che ne detenevano il monopolio. Il decollo [...] termoplastici: per suole di scarpe sportive;
poliuretani a due componenti;
cloruri di polivinile: si suddividono in due categorie: i compatti (densità 1,2) adoperati per stivali e sandali; gli espansi (densità 0,6) adatti per scarpe da ginnastica ...
Leggi Tutto
Vetro
Paolo Mazzoldi
(XXXV, p. 260; App. II, ii, p. 1106; III, ii, p. 1086; IV, iii, p. 820; V, v, p. 756)
Nuove metodologie di produzione del vetro
La produzione del v. si è basata, fin dall'antichità, [...] giacimenti di salgemma vecchi e già sfruttati, formazioni granitiche a grande profondità oppure strati di argilla molto compatti.
La maggior parte dei progetti nazionali relativi al problema dell'inglobamento delle scorie radioattive si è indirizzata ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] per introdurre manganese nel bagno. Alla frattura è di colore grigio f. e si presenta in cristalli assai fini e compatti. Il f.-manganese a basso tenore in carbonio (ferro-manganese affinato), impiegato per arricchire di manganese acciai molto dolci ...
Leggi Tutto
INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] dei nuovi consumatori. Risultato di queste ricerche sono, per es., le sofisticate segreterie telefoniche e i nuovi fax compatti.
Gli anni Ottanta vedono un interesse sempre più profondo del Giappone verso il d. industriale. Nel 1981 viene istituita ...
Leggi Tutto
compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...
compattamento
compattaménto s. m. [der. di compattare]. – L’atto, il fatto di compattare, di compattarsi; è meno com. di compattazione, ma riferibile anche, in senso fig., a persone. In informatica, c. dei dati, lo stesso che compressione...