PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] scienze di Bologna, s. 4, 1882, t. 3), dimostrò il teorema di copertura per i sottoinsiemi del piano, che caratterizza i compatti di Rn come i sottoinsiemi chiusi e limitati (teorema di Heine e Borel). Nelle memorie di questo periodo si trovano anche ...
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DOLFIN, Leonardo
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia tra il 1353 ed il 1354 da Marco e da Andreola Grimani. Sin da giovane fu avviato [...] i diritti di uno straniero a ricevere la commenda della parrocchia di S. Pantalon. Certamente non tutti i senatori osteggiarono compatti la linea assunta dal D.: al contrario. Le varie deliberazioni, che furono presentate nel 1401 contro di lui ...
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De Toth, André
Lorenzo Esposito
Nome d'arte di Sárvári Farkas-falvi Tóthfalusi Tóth Endre Antal Mihály, regista cinematografico e sceneggiatore ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Makó il [...] sull'iridescenza pluridimensionale degli incendi e dei contrasti cromatici. Negli ultimi anni di carriera diresse quattro film compatti, potenti e violentissimi: Monkey on my back (1957; Quando la bestia urla), sul tema della tossicodipendenza, The ...
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MARCO Romano
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita di questo scultore attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo; problematico risulta anche ricostruirne il profilo biografico [...] di Beltramo degli Aringhieri. Le due opere hanno in comune il modo di concepire le figure attraverso volumi compatti, profili semplici, superfici levigate, panneggi ampi e ondulati; sono simili negli atteggiamenti, nella gestualità, per il modo di ...
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LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] ) circa la pubblicazione postuma di alcune sue opere che, secondo le sue volontà, sarebbero dovute uscire in "due volumi compatti" con il titolo di Iscrizioni e prose, da affidare, come egli stesso si preoccupò di specificare, a "illustre letterato ...
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CONTI, Bernardino
Sandra Olivieri Secchi
Figlio di Nicolò e Margherita Lisca, nacque a Padova tra il 1440 e il 1450, terzo di cinque fratelli (Naimiero, Antonio, Ludovico e Francesco), in una delle [...] fu eletto conservatore del Mqnte di pietà. La crisi di Cambrai vede i Conti, come tutte le principali famiglie padovane, compatti nell'ostilità alla Repubblica e nella lealtà all'imperatore. In questa compattezza, l'atteggiamento del C. non ha un ...
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DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] Diana e quella alla destra di Callisto: intervento tanto più palese nel confronto di tali inserti pittorici così compatti e sordi con quelli della versione autografa tizianesca di lord Ellesmere. Nella Sacra famiglia con donatore della Gemäldegalerie ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] sconfitti e catturati da Braccio che, forte dell'appoggio degli Anconetani e dei signori di Fermo e Camerino, compatti nella volontà di contrastare l'avanzata malatestiana, riuscì a penetrare con facilità a Iesi, stanziandosi nel dicembre dello ...
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CIFERRI, Raffaele
Valerio Giacomini
Nato a Fermo il 30 maggio 1897 da Giuseppe e da Eugenia Ciccioli, si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna nel 1919, dopo aver compiuto una severa esperienza [...] , LXXVI (1939), pp. 247-257; I frumenti piramidali turgidi, polacchi e dicocchi, ibid., pp. 379-38 7; I frumenti volgari e compatti, ibid., pp. 765-774; Caratteristiche dei gruppi minori, ibid., pp. 837-844(in coll. con G. R. Giglioli); IlTeff, ibid ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] Paolo IV. Ma "non basta" a frenare l'aggravarsi del "mal stato delle cose di qua". Determinati, decisi, compatti i luterani. Impauriti, esitanti, titubanti, arretranti i cattolici, i quali, nell'impossibilità di "fare bene alcuno", s'accontentavano ...
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compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...
compattamento
compattaménto s. m. [der. di compattare]. – L’atto, il fatto di compattare, di compattarsi; è meno com. di compattazione, ma riferibile anche, in senso fig., a persone. In informatica, c. dei dati, lo stesso che compressione...