operatori compatti
Luca Tomassini
Operatori lineari su uno spazio di Hilbert ℋ vicini in un senso opportuno agli operatori di dimensione finita, ovvero agli operatori che mandano ℋ in un sottospazio [...] , poiché trasforma ogni insieme limitato in uno limitato e in un tale spazio la chiusura di ogni insieme limitato è compatta. Ciò non è più vero in dimensione infinita: la palla unitaria (l’insieme degli x∈ℋ tali che (x,x)≤1) è chiusa e limitata ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] , gli spazi proiezione P (B) (H): = {∫B dP (λ)x: x in H} = : HB sono invarianti rispetto a R(λ, A) (λ in ρ(A)). Se B è compatto, HB è contenuto in D(A), è invariante rispetto a A e A è limitato su HB con la norma ∥A∣HB∥ ≤ max {∣λ∣: λ in B}. Infine si ...
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Peter Fritz
Peter 〈pétër〉 Fritz [STF] (Tengen 1899 - Überlingen 1949) Prof. di matematica in scuole medie. ◆ [ALG] Teorema di P.-Weyl: dimostra la completezza dei caratteri delle rappresentazioni unitarie [...] dei gruppi compatti. ...
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SPAZIO (XXXII, p. 315; App. III, 11, p. 789)
Vittorio Dalla Volta
Matematica. - Oggi si considerano quasi esclusivamente s. topologici, con l'aggiunta di eventuali altre strutture (per es., di s. vettoriale), [...] (aperti) in S se, e solo se, X è chiuso (aperto) in S, ne segue che ciascun Fλ è chiuso (in S). Poiché questo è compatto, esiste un numero finito di insiemi Fλ, cioè F1, F2, ..., Fr, la cui intersezione è pure vuota; ma ciascun Fi è chiuso in X, e ...
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Matematico ungherese (Budapest 1885 - Szeged 1933), allievo di D. Hilbert, prof. di fisica-matematica a Kolozsvár (1912) e quindi (dal 1920) di matematica a Szeged. I suoi contributi scientifici vanno [...] asintotici, al calcolo delle variazioni e alla teoria dell'approssimazione. Fondamentale è poi una nozione di misura per i gruppi localmente compatti che generalizza una nozione già nota per i gruppi di Lie e che è ora nota come misura di Haar: essa ...
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sinterizzazione
sinterizzazióne (o sinteràggio, poco diffuso) [Der. dell'ingl. to sinter "rendere solido, compattare"] [FTC] Lavorazione consistente, in genere, nell'applicazione di forti pressioni ad [...] da certe reazioni chimiche (s. reattiva), per ottenere da materiali in polvere, metallici o misti, pezzi compatti (pezzi sinterizzati) aventi proprietà analoghe a quelle presentate da pezzi metallici ottenuti altrimenti (per colata in forma ...
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Matematico (Gzatsk, od. Gagarin, 1906 - m. 1993). Prof. all'univ. di Mosca (dal 1936), membro corrispondente (1939-66) e poi membro dell'Accademia delle scienze dell'URSS, premio Lenin (1966). Si occupò [...] fondamentale e ormai classico di T. è poi che il prodotto topologico di un numero qualunque di spazî compatti è uno spazio compatto (teorema di T.). Di grande rilievo sono anche i contributi di T. alla teoria delle equazioni differenziali (sistemi ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] Si ha (U*)*=U, ∥U*∥=∥U∥, (U+V)*=U*+V*, (λU)*=λ-U* per ogni scalare complesso λ, (UV)*=V*U*. Quando U è compatto, U* esiste sempre ed è anch'esso compatto. Lo spettro Sp(U*) è allora l'immagine di Sp(U) mediante il coniugio ζ→ζ- e k(λ,U)=k(λ-,U*); N(λ ...
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Matematico (Děčín 1887 - Vienna 1956). Prof. nelle univ. di Amburgo (1919), Greifswald (1922), Erlangen (1925), Breslavia (1928). Si occupò di teoria delle funzioni reali, di calcolo delle variazioni, [...] uno spazio topologico: misura di Borel il cui valore su ciascun insieme boreliano A coincide con l'estremo superiore dei valori sugli insiemi compatti contenuti in A. n Teorema di Radon-Nikodým: siano μ e ν due misure su uno spazio E, unione di una ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] anche la nozione di clan e le funzioni additive d'insieme.
L'applicazione f:E→F si dice misurabile rispetto a μ se per ogni compatto K di E esiste un insieme μ-trascurabile N in K e una partizione di K∩⊂N formata da una successione (Kn) di insiemi ...
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compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...
compattamento
compattaménto s. m. [der. di compattare]. – L’atto, il fatto di compattare, di compattarsi; è meno com. di compattazione, ma riferibile anche, in senso fig., a persone. In informatica, c. dei dati, lo stesso che compressione...