PROTOVILLANOVIANO
F. di Gennaro
Termine introdotto nel 1937 da G. Patroni, con cui si sono indicate le manifestazioni dell'Età del Bronzo Finale dell'Italia (con esclusione di alcune aree alpine) e [...] diverse per ciascuna di esse; è possibile ipotizzare che i precedenti di questa situazione possano essere individuati in sistemi assai compatti, anche da un punto di vista «etnico» nel senso di una valenza socio-politica (si pensi alle «leghe» della ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] soggiorno forzato di L. in Tracia, la situazione dottrinale andava evolvendosi rapidamente. Fino ad allora a un Occidente compatto nella rigida interpretazione unitiva del credo niceno, per cui il Padre e il Figlio partecipano di una stessa sostanza ...
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I sistemi urbani nordamericani
Livio Sacchi
L’interesse per i grandi sistemi urbani nordamericani nasce non tanto dalla loro attuale capacità di espansione – imparagonabile rispetto a quella registrata [...] suo residenziale West End ha la densità più elevata del Canada. Ma, anche fuori dal centro, si sono strutturati quartieri compatti e a misura d’uomo, per lo più costituiti da edifici divisi in appartamenti che consentono densità medio-alte. In molti ...
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Interfasi: caratteristiche chimico-fisiche
Elio Santacesaria
La materia che ci circonda si presenta in tre distinti aspetti caratterizzati da diversa densità. Questi tre differenti stati della materia [...] che, entrando l'una nella sfera di interazione dell'altra, si attraggono fino a formare aggregati più o meno compatti. Per contrastare i fenomeni di aggregazione bisogna indurre una repulsione fra le particelle di solido introducendo, per esempio ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] s. n. dei Protostomi è, infatti, costituito essenzialmente da connettivi nervosi che possono centralizzare in masse gangliari compatte, metameriche, disposte ventralmente al canale alimentare e che nel loro insieme formano il cosiddetto orthogon. Nei ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] per lo più dànno origine a zone molto fertili. Nelle Alpi si hanno i calcari zoogeni con cefalopodi e i calcari compatti originati da fanghiglie.
Nel Giurassico medio e superiore la diversità tra le antiche provincie si accentua. Si preparano le Alpi ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] prima contrastanti e talvolta in lotta, si fondono a poco a poco in una unità politica sempre più forte e compatta, specialmente a partire dalla metà del sec. XVIII, quando lo stuardismo perde definitivamente la partita.
Nel campo internazionale, con ...
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(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] in prevalenza di černozem o terra nera, ricca di humus; le alluvioni più antiche tendono al colore rossiccio e sono meno compatte.
Il limite fra la regione artesiana e la regione del Murray non è del resto segnato da alcuna precisa linea topografica ...
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Nome collettivo dato in principio a ogni macchina da gitto e ad ogni congegno da guerra usato prima dell'invenzione della polvere, e, in seguito, alle bocche da fuoco di maggior calibro. Nei documenti [...] assai più importante dell'efficacia materiale, la quale poteva farsi sentire solo in casi favorevolissimi, o quando battaglioni compatti di 8 o 10 mila uomini, come fino allora avevano Svizzeri, Spagnoli e Tedeschi, si offrivano loro come immobile ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
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Lucio [...] m. (per cui non esiste una zona alpina): qui si trova il Juniperus nana e il Nardus stricta in ciuffi densi e compatti, al nord vi sono formazioni di Ericacee sostituite al sud da macchie di Cistus.
L'arancio prospera in tutta la zona bassa costiera ...
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compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...
compattamento
compattaménto s. m. [der. di compattare]. – L’atto, il fatto di compattare, di compattarsi; è meno com. di compattazione, ma riferibile anche, in senso fig., a persone. In informatica, c. dei dati, lo stesso che compressione...