RUSCA, Franchino
Paolo Grillo
RUSCA, Franchino (II). – Nacque probabilmente intorno al 1360, il luogo non è noto, figlio di Lotario Rusca e di Enrica, figlia naturale di Bernabò Visconti; era nipote [...] pacifice toti dominari quam parti». Aggiungeva però che, in realtà, tale unità andava ottenuta non superando le parti, ma aderendo compatti a una di esse (quella dei Rusconi) abolendo totalmente l’altra, quella dei Vitani, il cui nome sarebbe rimasto ...
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CONTI, Bernardino
Sandra Olivieri Secchi
Figlio di Nicolò e Margherita Lisca, nacque a Padova tra il 1440 e il 1450, terzo di cinque fratelli (Naimiero, Antonio, Ludovico e Francesco), in una delle [...] fu eletto conservatore del Mqnte di pietà. La crisi di Cambrai vede i Conti, come tutte le principali famiglie padovane, compatti nell'ostilità alla Repubblica e nella lealtà all'imperatore. In questa compattezza, l'atteggiamento del C. non ha un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A Siena il passaggio dall’arte bizantina allo stile gotico si compie in pittura grazie [...] è sostituita da un elegante velo chiaro, e i colori, spenti e trasparenti nelle opere precedenti, diventano accesi e compatti.
La Maestà per il Duomo di Siena
Questi sviluppi stilistici convergono nel capolavoro di Duccio, la Maestà per il Duomo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Guerra e societa nei regni romano-barbarici
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con le invasioni dei secoli V e VI la cultura [...] di soggetti quotati in ambito bellico.
La tattica militare d’altronde è semplice e i capi tendono unicamente a tenere compatti i combattenti e a spronarli con l’esempio: disposti nella formazione tradizionale del cuneus, i guerrieri si lanciano di ...
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DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] Diana e quella alla destra di Callisto: intervento tanto più palese nel confronto di tali inserti pittorici così compatti e sordi con quelli della versione autografa tizianesca di lord Ellesmere. Nella Sacra famiglia con donatore della Gemäldegalerie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
Manifatture e corporazioni
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’alto Medioevo le grandi tenute latifondistiche, aspirando [...] A tale proposito, notevole interesse è stato rivolto a quei documenti che testimoniano l’esistenza in alcune città di ceti artigiani compatti come i tintori di Roma ai tempi di Gregorio I o i saponai di Napoli. Questi ultimi, secondo quanto si legge ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine amministrazione designa l’insieme delle attività indirizzate al perseguimento [...] è stata un’accresciuta frammentazione dei sistemi amministrativi che perdono quel carattere di macrosistemi organizzativi relativamente compatti che possedevano in passato. Insieme alle dimensioni, cresce anche la complessità, con un intreccio di ...
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Disciplina che si occupa dello studio unitario dei processi riguardanti «la comunicazione e il controllo nell’animale e nella macchina» (secondo la definizione di N. Wiener, 1947): partendo dalle ipotesi [...] realtà del cervello umano. Tuttavia grandi progressi tecnologici sono avvenuti soprattutto nella fabbricazione di elementi compatti che, analogamente ai neuroni naturali, costituiscono essi stessi una complessa unità di elaborazione d’informazione ...
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Diritto amministrativo
A. pubblica Con tale espressione si intendono, tradizionalmente, sia l’attività dell’amministrare pubblico sia gli apparati che la svolgono.
Storicamente, l’a. pubblica ha subito [...] profilo, sono indipendenti dallo Stato. Sul piano organizzativo, le strutture amministrative regionali e locali sono apparati più compatti e meno disaggregati di quelli statali. Vi è maggiore continuità fra organi politici e uffici amministrativi: il ...
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Economia
In scienza della gestione, indicatore degli standard che l’organizzazione aziendale si prefigge di raggiungere. Una volta definita la missione di un’impresa, il passo successivo della pianificazione [...] autofocus. Si è infine sviluppato il settore degli o. provvisti di lenti asferiche, che risultano più compatti, leggeri e con caratteristiche generalmente migliori di quelli formati solo da lenti delimitate da superfici sferiche.
Istruzione ...
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compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...
compattamento
compattaménto s. m. [der. di compattare]. – L’atto, il fatto di compattare, di compattarsi; è meno com. di compattazione, ma riferibile anche, in senso fig., a persone. In informatica, c. dei dati, lo stesso che compressione...