FIESCHI, Scipione
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e di Caterina Del Carretto dei marchesi del Finale, nacque probabilmente [...] un ruolo di maggiore responsabilità nella conduzione politico-militare del "partito dei Gatti", cercando di mantenere coi fratelli la compatta leadership della vita genovese. E infatti nel luglio 1510, durante l'attacco che la Liguria subì da parte ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] dal M. e dall'emergente F. Gullo. A tale fermento non corrispose però, almeno all'inizio, un'azione compatta e incisiva del movimento socialista. Al contrario, soprattutto nel Cosentino, il partito appariva debole e percorso da profonde divisioni ...
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CAPODILISTA, Orlando
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova nel 1457 da una delle più prestigiose famiglie della città, "nella quale l'antichità e la nobiltà gareggiano del pari" (Orsato, c. 180r) [...] di parte aristocratica preparano e facilitano la resa di Padova all'imperatore. L'adesione del Capodilista al partito filoimperiale è compatta: il loro esponente più significativo è appunto il C.:in quell'anno egli è deputato "ad utilia" ed è quindi ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] il D. tenne i contatti con Garibaldi e si adoprò non solo perché riuscisse la coalizione ma anche per portarvi compatta la Sinistra che egli andava riorganizzando. L'operazione non riuscì, e il D. soltanto entrò nel gabinetto, al ministero dei ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] gli fosse riuscito con il padre al movimento repubblicano, anche per offrire all'esterno l'immagine di una democrazia più compatta e organizzata di quanto non fosse nella realtà. Tale schema, che il Mazzini avrebbe voluto applicare già nel 1864 in ...
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ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Secondo di questo nome nelle genealogie della famiglia, era figlio illegittimo di Rinaldo di Azzo (VII) e di una ignota donna napoletana, e nacque intorno al 1247 durante [...] aveva conservato il potere e negli anni tra il 1280 e il 1290 l'E. ebbe una parte predominante nel mantenere quell'alleanza compatta. Nel 1281-82, insieme con i suoi alleati guelfi, prestò aiuto militare a Lodi e a Cremona attaccate da Milano e nel ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] regalia insignia. Ricerche sulle insegne del potere ducale a Venezia durante il medioevo: attraverso la compatta strumentazione delle fonti, prevalentemente monumentali e iconografiche, si pongono i fondamenti scientifici della discussione sulla ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] , nel novembre-dicembre '61, partecipò alle riunioni che tennero i deputati della Sinistra per costituire un'opposizione compatta e disciplinata, e fece parte di una commissione incaricata di convocare i presumibili aderenti all'opposizione. Anche in ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] fatto comprendeva una fascia costiera ..., ma in Cirenaica ci troviamo di fronte ad una forte e compatta organizzazione: la Senussia, confraternita musulmana, con veste religiosa e politica ... . Bisognava giovarsi della confraternita come strumento ...
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FILIPPETTI, Angelo
Giuseppe Sircana
Nacque ad Arona, in provincia di Novara, il 26 genn. 1866 da Cesare e da Giulietta Pisoni. Di famiglia agiata, aderì fin dalla giovinezza alla causa delle classi [...] , affiancando a cinque assessori uscenti, di cui tre riformisti, alcuni giovani esponenti massimalisti appariva poco compatta politicamente e inadeguata dal punto di vista delle competenze amministrative.
Nel discorso d'insediamento, pronunciato in ...
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compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...
compattamento
compattaménto s. m. [der. di compattare]. – L’atto, il fatto di compattare, di compattarsi; è meno com. di compattazione, ma riferibile anche, in senso fig., a persone. In informatica, c. dei dati, lo stesso che compressione...