PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] al figlio Ettore i beni appartenuti al suo casato, che avevano il loro nucleo principale in una vasta e compatta area della Calabria Ulteriore comprensiva, per ricordare solo i possessi maggiori, del Ducato di Monteleone, della Contea di Borrello ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] è quello ricco e aperto dei "giovani". Ben presto infatti egli si era inserito in quella composita e pur compatta "accademia" che aveva come. capi riconosciuti Leonardo Dorià e Nicolò Contarini e come una delle principali forze propulsive Paolo ...
Leggi Tutto
ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] si creò a Treviso, nel Friuli, a Trieste, in Istria fino alla Carniola non raggiunse la forza di una signoria territoriale compatta: troppe erano le differenze tra i vari territori, e troppo breve fu il tempo che E. ebbe a sua disposizione. Tuttavia ...
Leggi Tutto
ATENOLFO
Nicola Cilento
Figlio di Landolfo I, appartiene alla dinastia "capuana" dei principi di Capua-Benevento, potentati che erano stati riuniti in un solo dominio dal 900 ad opera di Atenolfo I. [...] si frantumavano i principati longobardi meridionali. Pertanto, salvo le eccezioni, i membri della famiglia costituivano una classe assai compatta per la comunanza degli interessi. In tal senso l'opera di A. risulta allineata con quella dei dinasti ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Antonio, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Giacomo, marchese del Finale, e di Caterina di Marrano, figlia naturale di Federico II, nacque verso la metà del sec. XIII. Morto il [...] separò il porto del Finale dai territori padani che costituivano il feudo di Giacomo, ponendo fine a quella compatta "seigneurie routière" che aveva controllato un corridoio di fondamentale importanza per il commercio padano, garantendo ad esso ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] minore Luigi Maurizio (1647-1721), l’‘abate delle Frabose’, primo elemosiniere di Madama Reale. La famiglia era quindi, compatta, al vertice della fazione filo-francese allora egemone alla corte sabauda.
Filippo Guglielmo era il quinto figlio maschio ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Figlio di Giovanni di Oddone, appartenente alla famiglia romana dei Crescenzi Ottaviani, i cui esponenti portarono a lungo i titoli di conte e di rettore di Sabina, [...] per cinquantadue anni.
Sotto il suo governo, Subiaco ascese al culmine della potenza, giungendo a dominare una vasta e compatta parte del Lazio centrorientale, avente come linea di irradiamento la valle dell'Aniene. La politica di controllo del ...
Leggi Tutto
FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] il suo impegno filantropico (creazione di una cassa di soccorso per i più indigenti) sia per lo sforzo di tenere compatta la comunità italiana attraverso progetti di natura culturale. A motivare questo suo attivismo c'era la volontà di mantenere vivo ...
Leggi Tutto
CALVI, Giusto
Guido Ratti
Nacque a Mugarone, presso Valenza (Alessandria) il 10 maggio 1865 da Luigi e Carlotta Garrone. Di famiglia di agricoltori benestanti, compì il ciclo di studi elementari e medi [...] riorganizzare la disciolta sezione del partito socialista, dotandola anche di un proprio organo di propaganda, l'Idea nuova, e portandola compatta e battagliera alle elezioni del 1900. In quello stesso anno fu chiamato a Milano da E. T. Moneta a ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] instabilità economica ed amministrativa del ruolo di "ambasciatore",da inquadrarsi, al contrario, per il C., entro una compatta struttura burocratica, è dominante nella corrispondenza da Monaco, che si dipana dal febbraio all'aprile 1560, mentre ...
Leggi Tutto
compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...
compattamento
compattaménto s. m. [der. di compattare]. – L’atto, il fatto di compattare, di compattarsi; è meno com. di compattazione, ma riferibile anche, in senso fig., a persone. In informatica, c. dei dati, lo stesso che compressione...