PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] anticipazione alla fine del primo decennio v. Bellosi, 1994, 2006, e Bisogni, 1987, 2000).
Caratterizzato da una materia pittorica compatta, dalla cromia preziosa e squillante, e dal ricorso a fasce decorative in cui sono intercalati busti di santi e ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] gli fosse riuscito con il padre al movimento repubblicano, anche per offrire all'esterno l'immagine di una democrazia più compatta e organizzata di quanto non fosse nella realtà. Tale schema, che il Mazzini avrebbe voluto applicare già nel 1864 in ...
Leggi Tutto
CARPI DE' RESMINI, Aldo
**
Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] rosa (invito rivolto da alcuni popolani al poveruomo vestito di nero) e L'arresto degli Arlecchini, dove una massa compatta e nera di poliziotti corre per arrestare sei Arlecchini danzanti (probabilmente i sei figli).
A parte il più tardo ciclo ...
Leggi Tutto
SAVIN, Paolo
Giulia Zaccariotto
. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita dello scultore, del quale sono noti solo il nome del padre, Matteo, e alcune parrocchie di residenza nella città di [...] Il primo, avvolto in un ampio panneggio che lascia appena intravvedere la forma delle gambe, è una figura imponente e compatta, il cui unico movimento è rappresentato dalla torsione del collo verso la Madonna. Il Battista, più slanciato e asciutto, è ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] , celebrata nel santuario torinese, la chiesa della Consolata: in tale occasione notava quanto fosse "confortante vedere l'unione compatta di tutti i cittadini attorno al Governo per la difesa dell'onore nazionale", un atteggiamento che non poteva ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Secondo di questo nome nelle genealogie della famiglia, era figlio illegittimo di Rinaldo di Azzo (VII) e di una ignota donna napoletana, e nacque intorno al 1247 durante [...] aveva conservato il potere e negli anni tra il 1280 e il 1290 l'E. ebbe una parte predominante nel mantenere quell'alleanza compatta. Nel 1281-82, insieme con i suoi alleati guelfi, prestò aiuto militare a Lodi e a Cremona attaccate da Milano e nel ...
Leggi Tutto
MONDINI, Tommaso
Paola Lasagna
– Nacque a Venezia da Raimondo nella seconda metà del XVII secolo; non è noto il nome della madre.
Nulla si sa della formazione del M. fino al 1683, anno in cui intraprese [...] fatto interprete nel proprio disegno di riforma. In quella che è stata definita «la commedia in assoluto più matura e compatta del repertorio veneziano pregoldoniano a noi noto» (Vescovo, 1987, p. 62), infatti, non solo è già in atto «quel processo ...
Leggi Tutto
PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] regalia insignia. Ricerche sulle insegne del potere ducale a Venezia durante il medioevo: attraverso la compatta strumentazione delle fonti, prevalentemente monumentali e iconografiche, si pongono i fondamenti scientifici della discussione sulla ...
Leggi Tutto
GAMBARA, Pietro (Pietro da Gambara)
Gabriele Archetti
, Pietro (Pietro da Gambara). - Figlio di Maffeo di Gherardo e di Maddalena da Correggio, nacque probabilmente a Brescia intorno alla metà del secolo [...] i guelfi bresciani che avevano nuovamente assunto il controllo della città, ma l’impresa non ebbe esito favorevole per la compatta reazione della popolazione locale. Il predominio guelfo a Brescia terminò solo nel gennaio 1404 con l’invio, da parte ...
Leggi Tutto
PARATO, Antonino
Giorgio Chiosso
– Nacque a Sommariva del Bosco, in provincia di Cuneo, il 5 agosto 1823 da Giovanni Battista, maestro e segretario comunale, e da Maria Bussi.
Fu fratello minore di [...] addirittura all’insegnamento di Pitagora per dimostrare la sua tesi) la «sapienza italica» aveva dato vita a un'autentica scuola, compatta e ferma nelle sue tradizioni. Essa aveva dato i suoi frutti maggiori nella prima metà del XIX secolo con quella ...
Leggi Tutto
compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...
compattamento
compattaménto s. m. [der. di compattare]. – L’atto, il fatto di compattare, di compattarsi; è meno com. di compattazione, ma riferibile anche, in senso fig., a persone. In informatica, c. dei dati, lo stesso che compressione...