DAVANZATO (Avanzato, Nevanzaio)
Anna Benvenuti Papi
Secondo l'incerta tradizione agiografica e documentaria che ne perpetua la memoria, D. sarebbe nato intorno al 1200 nel castello di Semifonte, che [...] illustra un tipo di santità chiericale desueto, anche se non isolato in Val d'Elsa, terra di antica e compatta organizzazione parrocchiale. La filiazione francescana di D., presentato da Domenico da Prato come seguace di Lucchese da Poggibonsi, come ...
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CENNI di Francesco di ser Cenni
Anna Padoa Rizzo
Risulta immatricolato nell'arte dei medici e speziali nel 1369 (Colnaghi, 1928) ed elencato tra i pittori fiorentini nel 1415 (Gualandi, 1845). Del 1393, [...] figure.
A questa fase di C., contraddistinta da un fare alquanto luminoso e largo, da una lucida e compatta stesura cromatica, che accompagna una ispirazione tenera e domestica, specie nelle sue gentili Madonne, appartengono con certezza la Madonna ...
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SENECA, Federico.
Tiziana Trippetta
– Nacque a Fano (Pesaro Urbino) il 9 agosto 1891 da Temistocle Bernardino, originario di Carpineto Romano, e da Maria Antonia Mauruzi, dei conti della Stacciola, [...] di un Boccioni; giocando con i punti di vista, con le deformazioni ottiche e con un colore dalla consistenza non più compatta, ma filamentosa, riuscì quindi magistralmente a suggerire l’idea di dinamismo, fulcro della poetica visiva futurista.
Il 27 ...
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CALVI, Giusto
Guido Ratti
Nacque a Mugarone, presso Valenza (Alessandria) il 10 maggio 1865 da Luigi e Carlotta Garrone. Di famiglia di agricoltori benestanti, compì il ciclo di studi elementari e medi [...] riorganizzare la disciolta sezione del partito socialista, dotandola anche di un proprio organo di propaganda, l'Idea nuova, e portandola compatta e battagliera alle elezioni del 1900. In quello stesso anno fu chiamato a Milano da E. T. Moneta a ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] di Picasso del 1913 (Fossati, 1995, pp. 142-167), da quelle del 1919, dove la pittura è più spessa e compatta, e la composizione palesa il ritorno alla grammatica compositiva di Cézanne. La prima Natura morta dipinta nel 1920 (Vitali, 1977, n ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] instabilità economica ed amministrativa del ruolo di "ambasciatore",da inquadrarsi, al contrario, per il C., entro una compatta struttura burocratica, è dominante nella corrispondenza da Monaco, che si dipana dal febbraio all'aprile 1560, mentre ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] del Natale, venne realizzato per primo proprio da Motta. L'antica ricetta lombarda lo voleva basso, di pasta molto compatta. Aggiungendo più uova e più burro, il più diretto concorrente di Alemagna lo rese più morbido e più decorativo. E ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] , a suo dire, da un servitore, compiendo un’accorata professione di fede calvinista. A Basilea, vittima di una compatta schiera di calunniatori, Pascali venne accusato di paillardise e fu obbligato, nel novembre 1564, a tornare a Ginevra, dove ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] che la chiesa, essendo dedicata alla Vergine, è disegnata con pilastri d'ordine corinzio (ritenuto "verginale"). La croce greca compatta, con cupola centrale, doveva nascere su una scalea a nove gradini, con pronao esterno e nove altari interni sui ...
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BONELLI, Aurelio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna e fu attivo nei primi due decenni del secolo XVII come pittore, organista e compositore. Lo Schmidl indica il 1569 come data di nascita; questa non [...] più in alcuni di essi il tema fondamentale viene presentato rovesciato), ciò che conferisce loro una struttura unitaria e compatta; la scrittura è severamente polifonica ed è frequente l'impiego dell'artificio del "thema per augmentationem". Questi ...
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compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...
compattamento
compattaménto s. m. [der. di compattare]. – L’atto, il fatto di compattare, di compattarsi; è meno com. di compattazione, ma riferibile anche, in senso fig., a persone. In informatica, c. dei dati, lo stesso che compressione...